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Bari, in migliaia al corteo per salvare il pianeta: mezzi pubblici gratis

 
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Bari, è il giorno del corteo per salvare il pianeta: mezzi pubblici gratis

foto Luca Turi

Tra i numerosi partecipanti anche La Giusta Causa e il Marco Polo

Venerdì 27 Settembre 2019, 08:50

28 Settembre 2019, 19:15

Grande successo a Bari per il corteo del 'Friday for future', il terzo sciopero globale in difesa del clima, al quale partecipano, secondo gli organizzatori, «alcune migliaia» di persone. «Sono davvero in tanti», sottolineano alcuni agenti della polizia locale che seguono l’evento, «e continuano ad arrivare da ogni parte». Il serpentone colorato, animato soprattutto da studenti ai quali si sono uniti sindacati e associazioni studentesche e ambientaliste, si è mosso dal teatro Petruzzelli e attraverserà le vie del centro passando anche dall’ex Fibronit, fabbrica che produceva materiali edilizi in amianto e che ora, dopo i lavori di bonifica, diventerà un parco urbano. Sui tanti cartelloni con messaggi sulla salvaguardia dell’ambiente, si legge «Il ghiaccio sciolto sì, ma solo nel mio mojito"; «Più panzerotti, meno gasdotti"; e «Life in plastic is not fantastic».

«Emergenza dichiarata, la città ora va cambiata» è però lo slogan scandito da tutti i manifestanti guidati da Giorgia Mira, giovane attivista di Friday for future Bari, che spiega: «Abbiamo voluto dare una impronta 'local' all’evento, perché avevamo bisogno di interfacciarci con la nostra realtà, cercando soluzioni semplici ma realizzabili».

«Per noi - evidenzia - è importante che il cittadino non dica 'eccoli quelli che parlano dell’orso polare e del ghiacciaio', ma capiscano che l’Ilva è a pochi chilometri da noi, e che la Xylella è molto vicina a noi». Per questo gli attivisti consegneranno oggi al sindaco di Bari, Antonio Decaro, un documento, nato dal confronto con esperti e con la cittadinanza nel corso di assemblee pubbliche, contenente proposte per migliorare la gestione dei rifiuti, dell’energia, del verde pubblico, e con l’introduzione dell’educazione ambientale nelle scuoleCon la lettura di un documento con proposte per l’ambiente che nel pomeriggio verranno consegnate al sindaco di Bari, e il lancio dell’hashtag in dialetto '#stacittàavacangià' (questa città deve cambiare), si è concluso in un parco cittadino il corteo per lo sciopero globale per il clima. «Siamo estremamente contenti di come è andata la manifestazione - commenta Francesca Acquaviva, attivista di Fridays for future Bari - e la partecipazione non solo degli studenti ma di tutta la cittadinanza è stata incredibile: non ce l'aspettavamo».

«Speriamo - aggiunge - che il percorso lanciato oggi con il documento che presenteremo al sindaco, sia un percorso di cittadinanza attiva, perché Fridays for future è un movimento di tutti». Il documento, sottolineano gli attivisti, è aperto ai suggerimenti. E per questo nel parco sono stati posizionati cinque cartoni, tanti quanto le macroaree del documento, in cui depositare le proprie idee, ad esempio, per una migliore gestione dei rifiuti, sul verde pubblico e per una mobilità sostenibile.

Da parte del Comune di Bari, che oggi ha consentito l’uso gratuito dei bus urbani fino alle ore 15, «abbiamo trovato una prima risposta - sottolinea Acquaviva - con la dichiarazione di emergenza climatica che noi avevamo avanzato nel corso dello scorso sciopero: ora dobbiamo continuare questo confronto e monitorare che si rispettino gli impegni presi non solo a Bari ma anche in tutti i Comuni della città Metropolitana».

La manifestazione è stata chiusa da due concerti mentre tanti giovani ballavano sotto il sole cocente che ha accompagnato tutto il corteo.

(foto Luca Turi)

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