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Bari, firmato accordo preliminare per reindustrializzare ex Om: «Ora inizia nuova fase»

 
Redazione online

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vertenza Om carrelli

Il piano industriale di Selectika prevede la realizzazione sul sito di un sistema industriale integrato per valorizzare i rifiuti da imballaggi e vetro provenienti dalla raccolta differenziata.

Venerdì 12 Aprile 2019, 19:04

19:06

BARI - Si è conclusa oggi, con la firma del contratto preliminare di locazione e la cessione del capannone ex OM Carrelli dal Comune di Modugno alla società Selektica srl, la prima fase autorizzatoria che porterà alla realizzazione del piano di reindustrializzazione del sito (definito con il protocollo d’intesa del 24 ottobre 2018) e al ricollocamento dei 128 lavoratori ex dipendenti Om. Il piano industriale di Selectika prevede la realizzazione sul sito di un sistema industriale integrato per valorizzare i rifiuti da imballaggi e vetro provenienti dalla raccolta differenziata.

«Trova una nuova conferma ufficiale quella che è sempre stata la volontà del sindaco Nicola Magrone: garantire la riassunzione dei dipendenti ex-Om» si legge in una nota del Comune di Modugno. «Dopo la triste e mai chiarita vicenda del fallimento 'Tua Industries', l’amministrazione modugnese - dichiara il sindaco Magrone - è ancora una volta al centro dell’operazione di reindustrializzazione. Lo è dal 2013, senza aver mai mollato un attimo, al solo scopo di difendere i lavoratori e la dignità delle loro famiglie. Oggi abbiamo fatto un significativo passo avanti e ci auguriamo ora si giunga a un approdo definitivo con le autorizzazioni, di competenza degli organi regionali, necessarie al concreto avvio della nuova attività produttiva».
«Nonostante io faccia impresa da innumerevoli anni, questo progetto ha un sapore diverso - dichiara l’ingegnere Giuseppe Angelo Dalena, socio di Selectika - perché non si tratta solo di un progetto d’impresa, ma soprattutto di un progetto umano, e del recupero della speranza che sembrava svanita di tanti lavoratori e delle loro famiglie. Oggi si concretizza una vittoria collettiva: il lavoro e la dignità di chi legittimamente ne ha rivendicato il diritto, Selectika, la Regione, il Comune di Bari, la Città di Modugno e la Città Metropolitana». 

«Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto oggi – commenta l’avv. Francesco P. Bello dello studio legale Polis che ha seguito la vicenda per Selectika - Un momento che ripaga della trattativa impegnativa condotta tra le parti e iniziata a luglio scorso. Polis, con un team multidisciplinare (in materia di diritto amministrativo, societario e del lavoro), ha partecipato a tutti i tavoli di discussione, al fianco di Selectika, e dialogando con le istituzioni e con i lavoratori. Ora inizia una fase che, come da sottoscrizione odierna, prevede espressamente l’accesso al sito industriale ex OM, propedeutico all’avvio del progetto ed alla presentazione della istanza di Conferenza dei Servizi autorizzativa e di contributo pubblico. Un percorso che coinvolge i soggetti istituzionali che hanno già garantito la loro massima disponibilità a fare in modo che nel 2020 la nuova realtà industriale barese possa dare avvio alle sue attività e rappresentare una risorsa per il territorio». Al tavolo della firma oggi con Selectika anche il dott. Gabriele Martena, consulente del lavoro, e il dott. Giuseppe Fanelli, consulente aziendale.

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