I carabinieri della Compagnia di Monopoli (Ba) in un blitz nella zona industriale hanno arrestato tre persone e ne hanno denunciata una quarta con l'accusa di truffa aggravata e riciclaggio. Sono un imprenditore e tre operai discontinui, tra i 40 e i 50 anni, tutti nel Nordbarese, con piccoli precedenti per truffa e reati contro il patrimonio. Il loro intento era quello di truffare un'impresa leader in Puglia nel settore della distribuzione di carburante e combustibile, di proprietà di un 60enne, che ha depositi tra Bari e Polignano a Mare (Ba).
Il piano era stato studiato alla perfezione: una settimana fa, con un falso indirizzo mail, i truffatori si erano presentati come proprietari di un'azienda internazionale del settore petrolifero, intavolando una trattativa per acquistare 15mila litri di benzina. Il carburante sarebbe stato scaricato in una cisterna a Modugno, dove i falsi impresari avrebbero pagato la cifra pattuita, 21mila euro. Ma il proprietario si è insospettito e ha avvisato i carabinieri, che hanno subito smascherato la truffa, anche perché ultimamente c'erano stati episodi simili anche nel Tarantino.
Il proprietario dell'azienda, quindi, si è recato nel luogo stabilito: i due truffatori hanno cominciato a prelevare il carburante, dando al 60enne un assegno in busta chiusa (che si è rivelato appartenente a una cittadina barese che ne aveva denunciato lo smarrimento). I militari, scoperta la truffa, hanno quindi arrestato le tre persone, che ora sono ai domiciliari, e denunciato il proprietario dell'autorimessa dove si stavano svolgendo le operazioni di travaso della benzina.