MATERA - Padel, che passione. Anche Matera è innamorata dello sport senza età e che piace davvero a tutti. Un esercito di appassionati, tra uomini e donne, ragazzi e bambini si dà appuntamento costantemente, ormai da oltre un anno, sui tre campi dello Sporting Club Matera, nel rione La Martella, per trascorrere piacevoli ore a colpi di racchetta forata all’insegna del divertimento e del benessere. Già, perché al di là della moda di una disciplina che oggi fa tendenza in quanto praticata da ex sportivi e Vip, a costruire la fortuna del padel sono gli aspetti ludici e di socializzazione, uniti ai notevoli benefici per il fisico, che si mantiene in forma bruciando tante calorie e non è soggetto a particolari rischi di infortuni, almeno per i praticanti non agonisti. Nella città dei Sassi i pionieri del padel sono Fabio e Daniele Fossanova, maestri nazionali di tennis e padel, che hanno allestito una struttura all’interno del centro sportivo di La Martella, dove ragazze e ragazzi, ma anche intere famiglie, si ritrovano per giocare e muoversi, chiacchierare e divertirsi, per poi magari concludere la serata sorseggiando un aperitivo.
Dopo il boom iniziale avuto nel febbraio 2022, con l’apertura e l’inaugurazione dei tre campi, tutto lo scorso anno per lo Sporting Club ha registrato una crescita esponenziale, con circa 200 nuovi praticanti, di cui oltre una cinquantina di donne. Numeri impressionati per una città come Matera e che, alla luce di una richiesta sempre maggiore, tendono a lievitare ulteriormente. “Il 2022 è stato un anno da incorniciare – evidenzia Fabio Fossanova nel tracciare un bilancio dei primi 365 giorni di padel materano -, e questo grazie all’avvio di una disciplina che sta facendo appassionare centinaia di materani. Per rendere possibile tutto ciò, dirigenti e tecnici del nostro centro hanno compiuto sforzi notevoli, ed ora se ne raccolgono i frutti. I nostri tre campi, due dei quali coperti con struttura fissa (e quest’anno sarà coperto anche il terzo), sono sempre sold out, e mi piace sottolineare il grande afflusso di donne, che quotidianamente si cimentano in questa straordinaria disciplina con ottimi risultati”. Come la piccola Matilde Scarcella, che a soli 10 anni ha vinto, in coppia con la mamma Manuela Taratufolo, il primo torneo organizzato allo Sporting. Una bella storia in famiglia che dimostra come il padel sia uno sport davvero alla portata di tutti. “Matilde è un grande talento del tennis, che si è appassionata al padel e ha mostrato subito potenzialità enormi, tant’è che la proporremo ai raduni nazionali nei prossimi mesi”, afferma il maestro Daniele Fossanova.
Il padel non è solo divertimento, ma anche tecnica e agonismo. Sono già in tanti i giocatori e coppie che stanno emergendo a livello interregionale e partecipano a manifestazioni e tornei. E da marzo, con la bella stagione, ripartiranno le attività tecniche, con corsi per coloro vorranno iniziare o perfezionare il proprio livello di gioco. “Alla luce delle numerose richieste abbiamo previsto, oltre a lezioni individuali e di coppia, pacchetti di lezioni o corsi per gruppi da 3 e 4 persone. I tecnici sono tutti i giorni a disposizione. Inoltre – concludono i maestri -, nei prossimi mesi promuoveremo tornei, manifestazioni, stage, e partirà l’attività agonistica con l’avvio dei campionati a squadre regionali. C’è tanta carne a cuocere e non vediamo l’ora di iniziare”. Il primo evento del 2023 previsto allo Sporting sarà un torneo per tutti i livelli in programma domenica 12 marzo.