Un'ennesima pagina di storia della musica italiana. Mercoledì 23 luglio lo stadio San Nicola di Bari ospita la data conclusiva del tour di Ultimo, «Stadi 2025 - La Favola Continua», quarta tournée consecutiva negli impianti sportivi per il cantautore romano, che anche in questa stagione ha collezionato un sold out dopo l’altro. Non solo: pochi giorni fa ha infranto un ulteriore record: 250mila biglietti venduti in appena tre ore per l'epocale show «Ultimo 2026 - La Favola per Sempre», concerto in programma il 4 luglio 2026 nella sua capitale, area Tor Vergata. È il live più grande della storia della musica italiana, ha superato perfino Modena Park di Vasco Rossi.
Gli occhi, tuttavia, ora sono puntati sull'attesissimo evento barese, tutto esaurito con sette mesi di anticipo: migliaia di fan provenienti da tutta la Puglia (e non solo) e una produzione mastodontica trasformeranno lo stadio progettato da Renzo Piano in una cattedrale della musica. La scenografia scelta per questo giro di palchi, infatti, è fuori dal comune: 65 metri di larghezza per 24 di altezza, una passerella di 30 metri a forma di chiave – il simbolo che porta al collo fin dagli esordi, il tutto incorniciato da oltre 900 metri quadrati di led e più di 600 corpi illuminanti, per uno spettacolo visivo che si fonde con la regia live in modo cinematografico.
Di altissimo livello anche la formazione musicale che accompagna Ultimo sul palco, con la presenza, tra gli altri, di Joel Ainoo alle tastiere, Jacopo Carlini al pianoforte, Mylious Johnson alla batteria, Silvia Ottanà al basso, oltre a tromba, trombone, sax e violino.
Non solo un concerto, quindi, ma una celebrazione collettiva di una generazione, che si riconosce nei testi sinceri e diretti di Ultimo, che canta l’amore, le fragilità, le speranze. «Finché ci sarete voi con me io da qui non mi muovo», aveva dichiarato sul palco, rivolgendosi ai suoi fan, veri protagonisti di questa lunga favola che dura ormai da otto anni. C'è da dire, infatti, che a prescindere dai gusti musicali Ultimo ha saputo costruire attorno a sé una comunità viva e appassionata, capace di trasformare ogni live in un evento corale. I cori che riempiono gli stadi, le lacrime, gli abbracci, le luci dei telefoni accese a migliaia: sono segni tangibili di un legame autentico e raro. E questo successo è senza precedenti: 42 concerti negli stadi dal 2019 a oggi, oltre 2 milioni di biglietti venduti, sei album in studio, 84 dischi di platino, 18 d’oro, più di 7 milioni di copie vendute e 3,5 miliardi di stream su Spotify.
Insomma, la serata di mercoledì 23 luglio si preannuncia davvero indimenticabile. Le porte dello stadio San Nicola si apriranno nel pomeriggio (con qualche temerario che si accamperà fuori dai cancelli già la notte prima), ma l’attesa durerà ben oltre il tramonto: sarà una notte di emozioni, di parole che toccano il cuore, di musica che unisce. Una notte in cui Ultimo, ancora una volta, dimostrerà che le favole, a volte, esistono davvero.