Sabato 06 Settembre 2025 | 06:32

Un «Amore Neve» in lotta contro la primavera: il ritorno della salentina Cristiana Verardo

 
Bianca Chiriatti

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Bianca Chiriatti

CRISTIANA VERARDO NON TOCCARE

foto Martina Loiola

Primo tassello del nuovo progetto discografico della cantautrice, in uscita a ottobre. Il singolo è accompagnato da un video girato tra il Giappone e la spiaggia di Torre Chianca

Venerdì 09 Maggio 2025, 06:30

Una storia d'amore delicata e precaria, un'ultima macchia di neve in lotta contro il sole. Questa immagine, fragile e potente, descrive «Amore Neve», nuovo singolo della cantautrice salentina Cristiana Verardo uscito oggi, venerdì 9 maggio, per Zero Nove Nove (distribuzione Believe), e accompagnato da un suggestivo videoclip girato tra il Giappone e la Puglia. Il brano è il primo tassello del nuovo progetto discografico, che culminerà con l’uscita del terzo album prevista a ottobre prossimo. Un racconto in musica della paura di un amore che si scioglie, come l’ultima neve al passaggio della primavera. E solo la notte, rifugio e trincea, può salvarlo. La melodia della canzone, cucita addosso alla calda e morbida voce di Cristiana, abbraccia la tradizione italiana con innesti di elettronica, e il sound è curato insieme al produttore Simone D'Avenia (per il resto dell'album sarà invece affiancata da Raffaele Quarta, in arte Raf Qu). Il videoclip è diretto dalla leccese Martina Loiola con riprese e montaggio di Antonio Corallo, ed è stato girato interamente con un iPhone durante il tour giapponese della cantautrice. Due donne mascherate si rincorrono e si incontrano tra i cervi del Parco di Nara e la spiaggia di Torre Chianca, incarnando l’oscillazione tra timore e desiderio, distanza e contatto.

Come è nata l'idea del brano e cosa rappresenta per lei?

«Arriva tutto dall'immagine di questa macchiolina di neve che ha paura di sciogliersi, teme il sole e il tempo che passa, e mi piace che la storia raccontata non si capisca immediatamente come va a finire. Lo svelo di più nel video: finisce bene, ed è una storia autobiografica, un nuovo inizio. È un primo piccolo pezzo del puzzle che sarà il prossimo album, ho cercato di comporre una melodia che andasse incontro alla mia voce, tendo a scrivere cose che mi piacerà cantare, devo godere nel performarle. Con Simone D'Avenia abbiamo lavorato su qualcosa di cardiaco, romantico, sensuale».

Il video è girato tra il Giappone e la Puglia, luoghi così lontani e diversi...

«Pensa che prima di partire ho comprato l'iPhone apposta, ho pensato che in Giappone qualcosa mi avrebbe ispirato. Poi è successo davvero: eravamo in uno dei parchi, ho visto una donna in abiti tradizionali con la maschera, e da lì l'immagine delle due figure mascherate. Al resto ci ha pensato la costumista Lilian Indraccolo, che ha fatto un lavoro straordinario. Dopo una sequenza in cui al centro c'è la sfera che simboleggia la neve, alla fine rimane la primavera, quello di cui abbiamo paura. È la conclusione di questo piccolo viaggio di tre minuti e mezzo, la durata della canzone, ciò che rimane».

E del viaggio in Giappone cosa le è rimasto?

«Mi sono portata dietro un po' di stordimento, ci ho messo un po' a metabolizzare dove ero stata, cosa avevo visto. È un posto ricco di spiritualità, silenzio, poi la popolazione giapponese è più distaccata, noi siamo sanguigni, ma è stata un'esperienza straordinaria, anche se vorrei tornarci con un po' più di consapevolezza. Sicuramente un modo per avvicinarmi a me stessa».

Lei ha una carrierà già piuttosto corposa nonostante la giovane età, ricca di esperienze diverse. Quale sente essere il suo nucleo, il centro di Cristiana Verardo come cantautrice?

«La semplicità, l'essenzialità. È un percorso in divenire, sto cercando di togliere tanto ma senza forzature. Anche l'album è un tentativo di avvicinamento a quella che è la mia verità. Sto ancora camminando».

La vedremo sul palco quest'estate?

«Farò poche cose e per la maggior parte fuori dalla Puglia, voglio concentrarmi poi sulla promozione del disco. Nel frattempo il 30 maggio sarò al Teatro Comunale di Galatone per l'evento "Musica e Parole", farò un set prima del live di Cristiano Godano».

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