Esercito, il Capo di Stato Maggiore: «Lascio un Esercito coeso con la Pinerolo che è un’élite
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ESERCITO
redazione online
04 Novembre 2019
Con il concerto della banda della Brigata “Pinerolo” in via Sparano a Bari si è conclusa la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate in Puglia. Il complesso si è esibito in un vasto repertorio incantando tutti i passanti che hanno espresso parole di compiacimento e gratitudine.
La banda della brigata “Pinerolo”, è uno dei più prestigiosi veicoli di diffusione della musica militare dell’intera forza armata, trae le sue origini dalle bande reggimentali, in particolare, è erede delle tradizioni musicali dalla banda del 231° reggimento “Avellino”.
La Grande unità, con gli oltre 5500 uomini e donne, rappresenta un’importante realtà perfettamente inserita nel tessuto socio economico della Puglia. Attualmente è diretta dal primo maresciallo Carlo Resta. La banda della Brigata “Pinerolo” e’ composta da sottufficiali, graduati musicanti e volontari in ferma prefissata. La gran parte dei musicanti è diplomata presso il Conservatorio. L’organico prevede 31 unità suddivise in strumenti ad ancia, ottone e percussioni. Il vasto e variegato repertorio , che spazia dalla tradizionale produzione di marce militari e straniere alle trascrizioni per banda.
Con il concerto in piazza si è voluto tenere fede a quei principi di condivisione dell’identità Nazionale che accumuna tutti i cittadini. Alla fine dell’esibizione è stato suonato l’Inno di Mameli e i musicanti sono stati accompagnati dal canto degli italiani intonato dai tantissimi baresi.
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