POTENZA - Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha ricevuto oggi la visita del nuovo Console generale degli Stati Uniti a Napoli, Mary Avery: lo ha reso noto, in un comunicato, l’ufficio stampa della giunta regionale.
«E' un piacere che il Console sia qui - ha detto Bardi - e che la prima visita l’abbia fatta al Governo della Regione. Abbiamo parlato dei rapporti fra la nostra regione e gli Stati uniti che, sia dal punto di vista turistico che dei collegamenti economici, soprattutto nel settore dell’agricoltura, sono continui già da molto tempo. Auguro che la permanenza del Console in regione risulti proficua, a cominciare dalle tappe previste a Matera e a Melfi (Potenza)».
«Sono molto lieta - ha evidenziato il Console generale - di essere qui per la mia prima visita in Basilicata. Sono arrivata a Napoli meno di sei mesi fa, e sono molto lieta di visitare la vostra regione per tre giorni e per sottolineare la grande amicizia che gli Stati Uniti hanno con il Sud d’Italia. Ringrazio il Presidente Bardi per la sua calorosa accoglienza. Stati Uniti e Basilicata sono legati da un’antica amicizia che si consolida ogni anno grazie alla eccellente collaborazione con le istituzioni locali, agli scambi commerciali, e alle intense collaborazioni scientifiche e culturali. Quest’anno in particolare, siamo lieti che la Basilicata ospiti due fra i tredici giovani laureati americani arrivati in Italia grazie al prestigioso programma di scambio 'Fulbright english teaching assistans' dedicato all’approfondimento della lingua e della cultura americana nelle scuole». Al temine dell’incontro il Console generale ha firmato il libro d’onore.
Durante la sua permanenza in Basilicata il console ha fatto visita al sindaco di Potenza, Mario Guarente e al presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro, in Comune. Come mostrano le immagini Avery ha poi fatto un pitt stop davanti il tempio di San Gerardo e ha proseguito il tour a Potenza in giro per la città. Tra le foto più belle lo scatto dal punto più alto del capoluogo lucano, Torre Guevara, la visita nel Teatro Stabile e un giro sulle scale mobili più alte d'Europa.