Due giovani poco più che ventenni sono morti in altrettanti incidenti stradali avvenuti stanotte a poche ore di distanza uno dall'altro in Salento, uno sulla Melendugno-San Foca, l'altro a Monteroni. Nel primo schianto, avvenuto alle prime luci dell'alba, una Lancia Y - forse per la velocità o probabilmente per l'asfalto reso viscido dalla pioggia - è uscita di strada ribaltandosi e finendo la corsa contro un albero di ulivo. Una ragazza di 25 anni, Angelica Greco, una attivista No Tap, che era alla guida è morta sul colpo. La vittima viaggiava da sola in auto e nello scontro non sono rimaste coinvolte altre auto. Per estrarre il corpo si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco.
L'altro incidente, invece, è avvenuto poche ore prima - intorno all'1.40 - a Monteroni sulla strada che conduce ad Arnesano all'altezza di via prof. Gino Rizzo nei pressi del complesso universitario Ecotekne: anche in questo caso un'auto, una Peugeot 106, ha perso il controllo e si è schiantato contro un muretto. Per Valerio Quarta, 20 anni, di Castrì, che era alla guida non c'è stato niente da fare: quando sono arrivati i carabinieri e i sanitari del 118 il corpo privo di vita era accasciato sul sedile di guida. Gli altri due giovani che erano con lui, un ragazzo e una ragazza, sono stati trasportati in ospedale. I tre tornavano da Porto Cesareo. (foto Rocco Toma).