L'appuntamento con il tuffo di Capodanno è ormai una tradizione. E così anche quest'anno i temerari della marcialonga nicolaiana hanno sfidato il gelo e l'acqua fredda per il classico bagno a Pane e pomodoro. In testa al corteo dei coraggiosi, l'assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli: dopo l'appuntamento davanti alla Basilicata, e la benedizione, una corsetta fino alla spiaggia dei baresi per il riscaldamento: quindi, bagno finale in mare. Dopo il bagno, un telo, un tè caldo e una fetta di panettone per salutare il 2017. L'evento è stato organizzato con la collaborazione di Uisp, Csi e Liberty (foto Luca Turi).
Anche a Brindisi, analoga iniziativa per il Tuffo della conca, sulla litoranea nord del centro salentino. In 135 hanno sfidato le acque gelide segnando un nuovo record per il tradizionale bagno giunto ormai all'ottava edizione, all'insegna del gemellaggio con il tuffo di Viareggio, giunto invece alla sesta edizione. Quest’anno i proventi dell’iniziativa saranno devoluti all’associazione “Cuore di Donna”, attiva nella prevenzione del tumore al seno. Prima del tuffo, avvenuto alle ore 11,16, c’è stata la consueta cerimonia di benedizione delle acque.