BARI - «Crediamo che riconoscere dignità ai luoghi della memoria nelle nostre città significhi riconoscere dignità a quella grande storia di liberazione che ci ha permesso di essere qui oggi: uomini, donne, cittadini liberi che hanno il dovere di ricordare per difendere la democrazia e la libertà conquistata». Lo dichiara in una nota il sindaco di Bari, Antonio Decaro, in occasione delle commemorazioni della strage di via Niccolò dell’Arca, nell’80esimo anniversario della Resistenza al nazifascismo e dell’inizio della guerra di Liberazione, a cura dell’Anpi e del Coordinamento antifascista, insieme all’amministrazione comunale.
«La città di Bari - aggiunge - ricorda le vittime di quell'eccidio attraverso una serie di iniziative organizzate con l'Anpi in collaborazione con le associazioni e i comitati promotori che in questi anni ci hanno aiutato a ricostruire il percorso e l’impegno antifascista della nostra città». «Oggi saremo in tanti in piazza Umberto - annuncia Decaro - dove l'amministrazione ha disposto la riqualificazione della lapide che riporta i nomi dei cittadini che in quella strage persero la vita e restituito decoro a quella parte di giardino dedicato ai martiri del 28 luglio».