Poche code davanti ai negozi, ma tanta gente che passeggia per strada. Così si presentava questa mattina il centro di Foggia con la riapertura degli esercizi commerciali dopo il lockdown. Saracinesche sollevate per tutte le attività molte delle quali, soprattutto quelle che vendono abbigliamento, già alle prese con una scontistica particolare anche del 30%. Qualche foggiano in fila davanti ai negozi che vendono oggetti per la casa e biancheria intima. «La voglia c'è di fare acquisti, ma manca l’essenziale, ovvero i soldi - afferma una foggiana in coda per entrate in un negozio». «Ho effettuato solo acquisti indispensabili per la quotidianità " - racconta una cliente di un negozio di scarpe. Affollati i tavolini dei bar del centro, tutti posizionati rispettando le distanze anticontagio. «I due mesi appena trascorsi sono stati pesantissimi, perché abbiamo dovuto sostenere spese non indifferenti tra fitti, bollette. Siamo consapevoli che sarà dura, ma con l’impegno di sempre ce la faremo» - dichiara il titolare di un negozio di accessori da donna.
Un lungo applauso per augurare una buona ripresa a tutti i commercianti foggiani e dell’intera nazione. È il flashmob realizzato questa mattina alle 9, orario di apertura dei negozi, dagli ambulanti del mercato Rosati, storico mercato rionale che si trova in una zona centrale di Foggia. Una iniziativa spontanea da parte degli operatori commerciali che lo hanno fatto anche per ringraziare i cittadini foggiani che sono stati solidali nel momento della chiusura a causa del lockdown. «Oggi, 18 maggio riparte finalmente il commercio - ha detto Michele di Mauro, rappresentante degli ambulanti. Questo è il nostro modo per manifestare vicinanza a tutti i nostri colleghi. Sono stati due mesi durissimi per tutti, ma oggi finalmente si intravede la speranza di ripresa dell’economia".
«Abbiamo quasi completato la pulizia degli arenili pubblici, mentre i concessionari da stamattina hanno iniziato a piantare gli ombrelloni rispettando le nuove regole sul distanziamento sociale». Lo ha detto il sindaco di Peschici (Foggia) Franco Tavaglione che, nonostante il ritardo nella partenza dovuto alla pandemia, si dice «ottimista per questa stagione estiva. «Tutta la costa sarà pronta un paio di giorni prima del 25 maggio, data fissata dal governo per le riaperture degli stabilimenti balneari». «Oggi - prosegue Tavaglione - ho incontrato alcuni dei titolari dei lidi che mi hanno confermato che gli ombrelloni sono già stati tutti prenotati». Per il sindaco hanno influito sulla stagione turistica sia la bandiere blu recentemente attribuita, sia il fatto che Peschici sia un comune «Covid free». Sono 35 complessivamente gli stabilimenti balneari presenti nel territorio del comune foggiano e 200 le strutture ricettive, tra alberghi, villaggi, B&B e campeggi. Aprirà, invece, sabato 30 maggio il ristorante più famoso del Gargano: Al Trabucco da Mimì. «Abbiamo scelto di posizionare i tavoli a due metri di distanza per garantire ai nostri clienti maggiore sicurezza - racconta il titolare Vincenzo Ottaviano. Per tutelare sia gli avventori che i nostri dipendenti le prenotazioni per i tavoli saranno solo online, per garantirci, così, una costante tracciabilità delle persone che andremo ad ospitare».
(foto Maizzi)