BARI - Grido di dolore dal reparto di Pneumologia del Policlinico. La denuncia arriva alla Gazzetta via social. È la signora Anna ad inviare la segnalazione (e le fotografie) alla nostra pagina facebook, una denuncia durissima sulle condizioni di precarietà igienica e di abbandono del reparto. Medici e infermieri loro malgrado subiscono la situazione. Nonostante gli addetti alla pulizia operino due volte al giorno, il servizio lascia evidentemente a desiderare. Le lenzuola in dotazione, invece, sono in numero inferiore rispetto alle esigenze effettive (a proposito dei contenimenti di spesa...) così di giorno in giorno si decide quale paziente ha più urgenza di altri del cambio delle lenzuola.
La signora A. ha formalizzato la segnalazione all’azienda ospedaliera (il modulo è pubblicato qui in pagina) ma non ha ricevuto alcuna risposta.
«Vorrei segnalare - ha scritto la nostra lettrice - le condizioni di precarietà igienica in cui versano i degenti del reparto di Pneumologia del Policlinico e per le quali ho già raccolto e consegnato una decina di segnalazioni all'Ufficio relazioni con il pubblico. A quanto mi è stato riferito, lo stato d'indignazione è generale e ci sono state moltissime lamentele in passato, ma la situazione non è mutata. Per ammissione di uno stesso medico, considerando anche che si tratta di un reparto ad alta prestazione sia per il numero elevato di pazienti sia per le patologie di cui sono affetti, sono previsti interventi di pulizia per ben due volte al giorno, che però non verrebbero fatti, o comunque verrebbero fatti sommariamente dagli addetti. Insomma, le condizioni igieniche sono indecenti, a cominciare dalle camere, dove le lenzuola non sono cambiate, perlomeno non a tutti, perché, a detta di un'infermiera, la mattina arrivano in quantità insufficienti per tutti i pazienti e quindi si procede a seconda delle necessità. In una settimana a mia madre, poiché non era troppo macchiata e bagnata, non hanno mai cambiato la biancheria del letto. E poi ci sono chiazze di sporco consolidato nel tempo sui muri, anche nei corridoi, per non parlare dei bagni del reparto».
Interpellata dalla Gazzetta , l’azienda ospedaliera risponde attraverso Matilde Carlucci, direttore sanitario: «La direzione sanitaria due giorni fa ha effettuato un sopralluogo con Sanitaservice. Sono state disposte pulizie straordinarie e riorganizzate le pulizie giornaliere per ripristinare un buon livello del servizio. È stato disposto con nota scritta l’avvio della nuove disposizioni».