Nella giornata di ieri la Guardia Costiera di Taranto è stata impegnata in una maxi-operazione a tutela dell'ambiente e dell'ecosistema marino: dalle prime luci dell'alba sono infatti stati sequestrati attrezzi da pesca illegali nel Mar Piccolo del capoluogo jonico. Gli attrezzi da pesca sequestrati costituiscono un serio pericolo per la fauna presente in quella zona di mare, spesso popolata da specie marine protette come le tartarughe che finiscono per rimanere intrappolate in tali attrezzi ed essere vittime della pesca indiscriminata ed illegale. Nel particolare si tratta di due palangari di 550 metri ciascuno, armati di 100 ami, di un palangaro di 1000 metri con 200 ami e una rete da posta di 60 metri. Tutti erano stati posizionati in un tratto di mare dove vige il divieto di pesca.