MATERA - Sarà in pensione dal primo marzo, per raggiunti limiti di età, l’ingegner Maddalena Lisanti, primo comandante donna dei Vigili del fuoco di Matera. Parlando stamani con i giornalisti, Lisanti, ha ricordato la sua «intensa vita di dirigente, contrassegnata da soddisfazioni e anche momenti tristi, come quello dello scorso anno con la scomparsa di due vigili deceduti nell’adempimento del proprio dovere» a Nova Siri. Dal 3 marzo prenderà servizio a Matera Amalia Tedeschi, di origini lucane, che lascerà Biella.
«Mi mancheranno - ha aggiunto Lisanti - l’affetto dei vigili e della gente che ho incontrato negli anni. Ho lavorato a progetti che consentiranno al Comando territoriale di operare meglio sul territorio. A Matera abbiamo previsto di abbattere il vecchio corpo di fabbrica e di ricostruirlo, confermando il ruolo di sede operativa, invece di procedere all’adeguamento sismico funzionale e di realizzare nuove autorimesse. A Marconia di Pisticci verrà realizzata la sede del distaccamento di Tinchi e qui il Comune ci ha già indicato il suolo. Poi il presidio rurale di Stigliano, con una sede in comodato d’uso concessa dal Comune. Mancano solo i dettagli, con il collegamento alla rete internet per esempio. Auspico che possiamo fare un nuovo corso per Vigili del fuoco per Montalbano Jonico, luogo operativo strategico per aree interne e costa jonica».
Dopo l’incontro con i giornalisti, Lisanti ha inaugurato una collezione di cimeli del Corpo realizzati, recuperati o realizzati ex novo dal vigile Vincenzo Giaculli, che ha donato al Corpo.
