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Taranto, il girotondo dei bimbi contro l'inquinamento: «Chiudete l'ex Ilva»

 
Redazione online

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Le mamme del quartiere Tamburi manifestano accompagnate dai loro bambini sotto il Comune

Venerdì 08 Marzo 2019, 11:44

09 Marzo 2019, 17:59

TARANTO -  È in corso un nuovo sit-in organizzato dalle mamme del quartiere Tamburi di Taranto davanti a Palazzo di Città. Con loro anche i bambini che indossano i grembiuli e che con un giro tondo dicono no all'inquinamento. «Chiudete l'Ilva non le scuole» è lo slogan più quotato sui cartelloni. In occasione della protesta si sta tenendo una lezione simbolica per strada che è anche un «presidio contro l’inquinamento». La manifestazione è iniziata alle 9. Presenti i bimbi delle scuole chiuse con ordinanza sindacale tutti uniti per una battaglia per la vita ed i diritti che è di tutte e tutti, bambini e adulti. (Foto e Video Todaro)

Ci sono gli alunni dei due plessi scolastici Deledda e De Carolis, attualmente chiusi per effetto dell’ordinanza del sindaco Rinaldo Melucci, che ha chiesto ad Arpa e Asl di effettuare ulteriori controlli per verificare i potenziali rischi derivanti dalla vicinanza delle due scuole alle collinette ecologiche dell’ex Ilva che sono state sequestrate dal Noe perché trasformate in discarica di rifiuti industriali pericolosi.
Presenti anche alunni di altre scuole «uniti - hanno spiegato gli organizzatori - in una battaglia per la vita e i diritti». Una delegazione di mamme è stata ricevuta dal sindaco Melucci, dall’assessore all’Ambiente Francesca Viggiano e dall’assessore all’Avvocatura Gianni Cataldino. Ci sono stati anche momenti di tensione all’arrivo di alcuni consiglieri comunali ed esponenti della giunta, che sono stati contestati. Un gruppo di manifestanti ha cercato di varcare la soglia del Municipio, ma è stato bloccato dai vigili urbani.

La protesta riguarda in generale l'emergenza ambientale e sanitaria. Nei giorni scorsi gli ambientalisti hanno lanciato un nuovo allarme inquinamento riportando i dati di Arpa Puglia, che hanno evidenziato picchi di diossina ai livelli ante sequestro degli impianti dell’area a caldo dell’ex Ilva.
«Vogliamo vivere» è la frase riportata in un cartellone esibito da uno dei bambini che camminano in girotondo in piazza Municipio davanti allo stemma del Comune di Taranto (Taras che impugna il tridente ed è a cavalcioni su un delfino). Sotto quel simbolo è stato srotolato un altro striscione con la scritta: "Ti svegli ogni mattina respirando la diossina». 

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