«Ci divertiamo, questa è la nostra forza». Parola di Eddie Anthony Salcedo Mora, noto semplicemente come Eddie Salcedo, il calciatore italiano di origini colombiane, attaccante del Bari, in prestito dall'Inter. Le prime uscite in biancorosso hanno fatto intravedere le sue indubbie qualità, ora Eddie Salcedo è pronto a ritagliarsi un ruolo sempre più importante all'interno del gruppo mettendo a disposizione di mister Mignani e dei compagni la sua esuberanza e la duttilità offensiva.
Salcedo parla della sua trattativa che l'ha portato dall'Inter al Bari, con gli «ostacoli» di Inzaghi (avrebbe voluto trattenerlo) e del Valladolid che l'ha corteggiato: «Dell'interesse del Bari ero contentissimo, ma mister Inzaghi non voleva farmi partire. Alla fine sono felicissimo di essere qui». Il ricordo su mister Juric, «che ringrazio perché mi ha fatto esordire a 15 anni in serie A col Genoa. Un tecnico a cui auguro le migliori fortune ora sulla panchina del Torino».
Sulla difficoltà da parte dei giovani calciatori di avere una continuità nel calcio italiano Salcedo conferma, evidenziando però «l'importanza di impegnarsi a fondo per costruirsi uno spazio stabile in una squadra ad alti livelli». Ed il figlio di una padre cestista, innamoratosi invece del calcio, dice di «essermi innamorato del Bari vedendo la sua sontuosa curva dei tifosi nel match col Palermo. Il gruppo del Bari? E' davvero fantastico e in questo gruppo voglio dare il massimo, felice di godere dell'entusiasmo di questo ambiente. Qui voglio ritrovare la felicità del calcio»
















