BARI - Dopo due anni di stop causa pandemia il giorno di San Nicola a Bari rivede una nuova alba all’insegna della normalità.
Torna la folla per la messa in Basilica alle prime luci del giorno della festa dedicata al Santo Patrono del capoluogo pugliese e assieme al rito religioso, torna anche il folklore.
Lunghe code per i vicoli della città vecchia a caccia di popizze, sgagliozze e l’immancabile cioccolata calda. Un viaggio nella tradizione barese irrinunciabile per i cittadini che hanno preso d’assalto il sagrato della chiesa in attesa della fiaccolata nicolaiana capeggiata dai runner provenienti da tutta la città. Sul posto anche il sindaco Antonio Decaro accolto con un’ovazione dai partecipanti. Il sindaco di Bari ha poi commentato su Facebook: «San Nicola é tornato. Sin dalle prime ore del mattino le porte e le finestre delle case della città vecchia sono spalancante per accoglierlo nelle nostre case. Perdetevi nei vicoli della nostra tradizione, preghiamo, festeggiamo e ringraziamo San Nicola per quello che abbiamo. Oggi come tutti i giorni dell’anno. Io ho ringraziato San Nicola per aver avuto la fortuna di fare un pezzo del mio viaggio insieme a voi».
Ecco il video riassunto dell’evento. Immancabile il passaggio nella cripta per tutte le ragazze che (come da tradizione) dedicano un preghiera al Santo e al proprio amato da lasciare vicino la colonna, e la presenza degli zampognari che, accompagnati da un cosplay di San Nicola, hanno colorato con musica natalizia questa prima giornata di festa.
(foto Donato Fasano)
E se chi tra i vicoli della città vecchia si è concesso la classica cioccolata calda, c'è chi preferisce una colazione salata, fatta di focaccia e sgagliozze (pezzi di polenta fritta). In serata in piazza de ferrarese verrà acceso il grande albero che, con la festa in piazza, apre il mese di eventi, celebrazioni e festeggiamenti natalizi.