BARI - Salatini "salutari" ideati da nonne e nonni pugliesi: un mix fra tradizione alimentare e saggezza, condito dalla professionalità dell'Università di Bari. L'idea nasce da un progetto promosso da EIT FOOD, l’Istituto Europeo per l’Innovazione e Tecnologia nell’Agroalimentare (che conta oltre 50 realtà tra aziende, centri di ricerca e start up), coinvolgendo il Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti di Università degli Studi di Bari.
Lo scorso giugno sono stati svolti dei panel online con una serie di consumatori anziani (over 65) per individuare uno snack/aperitivo in grado di conciliare l'innovazione e la tradizione alimentare della nostra terra. Dopo 10 giorni di serrato lavoro, è scaturita una ricetta inedita a base di carrubo, pensata dai nonni pugliesi. Questo nuovo prodotto, grazie ad un'azienda di Ostuni (partner del progetto) è già in fase avanzata di progettazione. I primi prototipi saranno disponibili a febbraio 2021 e la produzione inizierà a giugno. Un'iniziativa che dimostra che la creatività non ha età, soprattutto in Puglia e chissà che un giorno non si rivoluzioneranno gli happy hour.