È uscito il 17 maggio su tutti gli store digitali e in radio «Andiamo al mare», il nuovo singolo di Davide De Marinis che canta insieme ai pugliesi Vito Diomede e Asia Santacroce. Il brano è prodotto, arrangiato, suonato e mixato da Paolo Agosta nel Bunker Home Studio e masterizzato da Marco Barusso negli spazi di BRX Studio, ed è accompagnato da un video girato sulla costa pugliese, dove i tre artisti insieme ad amici e ballerini cantano tra Polignano e Mola di Bari.
Un singolo in cui il sound estivo si mischia alla cassa in quattro e a un basso dance anni '70, tra voci pop, Hammond blues e slide hawaiiani. Vito Diomede, produttore esecutivo di Mola, ha raccontato alla «Gazzetta» la genesi del progetto.
«Con Davide De Marinis ci conosciamo da qualche anno - dice - io opero nel settore tv da diversi anni, realizzo e conduco una trasmissione che va in onda su Bom Channel, canale 68, "Discostudio", e Davide per questo brano mi canticchiò il ritornello in un bar e mi disse che stava cercando una voce femminile. Mi è venuta subito in mente Asia, che è giovanissima, ha 20 anni, e vinse nel 2017 il format "Stella del Sud". È una ragazza di Rutigliano che nella vita lavora in un ristorante giapponese, ma ha una voce candida che sapevo poteva ben combinarsi con le nostre».
È sempre grazie a Vito Diomede se il video è stato girato in Puglia: «L'idea iniziale era la Liguria, poi ho proposto questa zona tra Polignano, San Vito e Mola che nel resto d'Italia è meno conosciuta rispetto al Salento o alla Valle d'Itria. Davide se n'è innamorato, si è fidato di me, sono andato a fare diversi sopralluoghi tra villette, spiagge e palme, e ne è nato questo montaggio in cui siamo in città a bordo del tuc-tuc, o vestiti da Blues Brothers, o ancora io da turista con i guantoni, De Marinis con chitarra, maschera e boccaglio, e Asia con un abito blu in tutta la sua bellezza». E ricordando i giorni di riprese: «In Puglia il tempo è stato sempre bellissimo tranne il giorno in cui abbiamo girato: c'era un fortissimo maestrale, il giorno dopo ero pieno di raffreddore».
Ora anche il sindaco di Mola vorrebbe promuovere il singolo: «Mi ero ripromesso di star fermo quest'estate - conclude Diomede - ma molto probabilmente saremo in giro. A Davide non si riesce a dire di no: è un eterno fanciullo, poi ha una scrittura poetica, ho sentito canzoni che aveva consegnato a Peppino Di Capri e ad altri personaggi, di una bellezza inaudita».