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Il ritorno dell’ex tra mille distanze

 
Lisa Ginzburg

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Lisa Ginzburg

Cuore

In amore vince chi fugge ma anche chi accetta la concretezza del reale e si mescola alla fisicità

Sabato 18 Febbraio 2023, 10:48

Buongiorno, ho cinquantadue anni, sono originaria della Romania, arrivata in Italia quando avevo diciannove anni. A ventuno sono diventata madre, e mio figlio l’ho tirato su completamente da sola, perché il padre (italiano) appena ha saputo che aspettavo si è volatilizzato.

Ho fatto tanti lavori diversi, sono fiera di me perché ho cresciuto un figlio bravo, anche lui molto lavoratore, un ragazzo molto sano, in tutti i sensi. Ma ho passato anni duri, sempre sola, con tanta fatica sulle spalle, senza mai tornare a vivere momenti felici. Un anno fa, grazie a Instagram, ho ritrovato un ragazzo con cui ero stata quando ero ancora a Bucarest. Il mio primo amore, posso dirlo senza esagerare, perché anche se al tempo siamo stati insieme poco, ci siamo voluti veramente molto bene. Lui è sposato, ha dei figli, ma di fatto non vive con la famiglia perché è sempre in viaggio - fa il camionista , sempre in giro per l’Europa.

Abbiamo cominciato a scriverci, messaggi, poi videochiamate, poi telefonate lunghe, sempre più lunghe, tutti i giorni. Mi ha mandato dei regali, anche dei fiori con Interflora, il mazzo di rose che mai avevo ricevuto in tutta la vita. Non mi emozionavo così da tantissimo tempo, forse da quando da ragazza ed ero stata con lui - perché ecco, tutto è rinato come allora. Ci amiamo. Un’amica, l’unica amica che ho e le ho raccontato il fatto, ha detto che se mi ama come dice, lui però deve venire a vedermi. Ho pensato subito che lei aveva ragione e l’ho chiesto a lui; e lui mi ha promesso che entro pasqua viene. Ho paura di incontrarlo di nuovo, ma sono anche tanto emozionata all’idea. Farò bene a fidarmi? P.

Cara P., la tua amica ti ha dato un giusto suggerimento. Le storie a distanza sono difficili, e la tua storia somma in sé vari aspetti di distanza. Distanza fisica, distanza virtuale, e distanza nel tempo… perché comunque siete diversi ora, tu e quest’uomo. Diversissimi da come eravate da ragazzi. Verrà entro Pasqua, come ti ha promesso?

Non ne sarei così certa, cara P. E non per pessimismo, piuttosto perché so quanto possa spaventare ritrovare il nostro passato e guardarlo in volto, e so quanto l’istinto a fuggire sia connaturato in noi, un impulso normale, anche vitale. Ovvio che sia molto più facile riempire di dolci parole e soavi gesti qualcuno che vediamo solo in video… ovvio che la realtà è ben più impegnativa.

Qui , a lui come anche a te, è chiesto un coraggio supplementare, quello di guardare in faccia il passato nella sua modificazione nel presente. Nel suo essere cambiato, un tempo tutto diverso, nuovo a volte anche in maniera radicale. Insomma, tanto perché tu sia preparata all’occorrenza, direi che l’eventualità che questa persona entro Pasqua invece non arrivi, esiste. Oramai ne conosco davvero tante, di storie che sulla virtualità si sono costruite e poi sgonfiate «all’apparir del vero» della realtà fisica, in carne ed ossa. Se invece arriverà, e lo terrai fra le braccia e lui te fra le sue, e ci impazzirai d’amore, esiste comunque l’altra incognita, quella della sua famiglia. Fa il camionista ed è sempre in viaggio, okay; ma questo non vuol dire che non sia legatissimo alla moglie e i figli.

Insomma, cara P., l’amore ha mille strade per vincere, e la tua forza d’animo come che vadano le cose non ne sarà scalfita, il tuo essere riuscita ad allevare un figlio da sola, e bene come racconti, ne è la prova. E d’altra parte. Storie che incominciano sulle distanze, sulla nostalgia del tempo passato, sull’alibi dei video anziché dei baci e le carezze veri, vanno maneggiate con la dovuta cautela.

Sarà anche vero che in amor vince chi fugge. Ma in amore, anche , vince chi accetta la concretezza del reale, chi si mescola alla fisicità, non si nasconde dietro monitor o chilometri, o dietro alibi di altri impegni sentimentali. Hai bisogno di un amore vero, e solo tuo; la tua storia di vita te lo fa meritare più che mai. Quindi stai a vedere come andrà questo re-incontro (se avverrà); ma non abbassarti in niente, non accettare poco, non ambire a troppo poco. Hai bisogno e hai desiderio di essere felice, e lo sarai nel momento in cui dentro di te, in una scommessa di te con te stessa, deciderai che è arrivato il momento di chiederlo alla vita. Alla tua vita.

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