“Operazione decoro urbano e sicurezza”, a Taranto, oltre 3mila sanzioni in due mesi. La Polizia locale, guidata dal comandante Michele Matichecchia, infatti, ha intensificato i controlli tra settembre e ottobre. In particolare, nel mirino dei Vigili urbani sono finiti quei cittadini-automobilisti che si sono resi protagonisti della cosiddetta sosta selvaggia, oppure del conferimento dei rifiuti in maniera scorretta o, infine, delle deiezioni canine non raccolte.
Dunque, c’è stata un’attività incessante e capillare da parte della Polizia locale del capoluogo ionico negli ultimi due mesi, che è stata mirata a ripristinare il rispetto delle norme su viabilità, igiene urbana e decoro cittadino.
Il bilancio, dati alla mano, è significativo: sono stati elevati complessivamente oltre 3mila tra preavvisi e verbali, a testimonianza di un’azione di controllo che si prefigge di garantire la sicurezza stradale e il rispetto degli spazi comuni in ogni angolo della città.
I dati diffusi dagli stessi Vigili urbani, e che la Gazzetta ha consultato, evidenziano una forte concentrazione di infrazioni, delineando le aree critiche su cui l’attenzione degli uomini e delle donne in divisa è stata massima. La quota più consistente delle multe riguarda la sosta irregolare dei veicoli (auto e moto). In particolare, sono stati emessi ben 1.849 preavvisi destinati ai proprietari di mezzi lasciati in sosta durante le operazioni di pulizia notturna delle strade (che è stata sospesa lo scorso 31 ottobre). Questo dato non solo sottolinea la difficoltà (per usare un eufemismo) di molti cittadini a rispettare gli orari e i divieti previsti per la sanificazione delle carreggiate, ma evidenzia anche l’impegno degli agenti nel tutelare l’efficacia del servizio di igiene urbana, essenziale per il mantenimento del decoro e delle condizioni di igiene lungo le strade.
Parallelamente, sono stati contestati 891 verbali per altre violazioni al Codice della strada. Queste sanzioni spaziano dalle infrazioni più comuni (come la sosta in doppia fila o in divieto) a quelle più pericolose, confermando la necessità di una vigilanza costante per la sicurezza degli utenti della strada.
Inoltre, di particolare rilevanza, nell’ottica della tutela del decoro urbano, sono i dati relativi alla gestione dei rifiuti e alla condotta dei padroni di animali domestici. Infatti, sono 224 le multe elevate a cittadini sorpresi a non rispettare le modalità e gli orari del conferimento dei rifiuti. Si tratta di una piaga costante nelle medio-grandi città, dove l’abbandono o l’esposizione scorretta dei sacchetti mina l’estetica e l’igiene dei quartieri. Il dato evidenzia come la Polizia locale stia presidiando attivamente il corretto svolgimento della raccolta differenziata, anche se la percentuale in città è ancora molto bassa.
Un segnale forte è stato lanciato anche sul fronte della responsabilità dei padroni di cani: sono stati inflitti 45 verbali per la mancata raccolta delle deiezioni canine. Questa infrazione, purtroppo diffusa, impatta direttamente sulla qualità degli spazi pubblici (marciapiedi, giardini, piazze) e sulla convivenza civile.
L’attività descritta non è un’iniziativa isolata, ma si inserisce in una più ampia strategia di controllo del territorio. Come sottolineato dal Comando, si tratta di «un’attività costante a tutela della sicurezza stradale e del rispetto degli spazi comuni in tutta la città».
















