Una delegazione di ultras del Taranto, nel pomeriggio di ieri, ha incontrato a Palazzo di Città il vice sindaco di Taranto Mattia Giorno (il sindaco Bitetti era a Roma per altri impegni istituzionali) e due assessori, Francesco Cosa e Gianni Cataldino. In un clima disteso si è discusso del bando, da poco pubblicato, per l’assegnazione della società rossoblù e delle possibili offerte che dovranno pervenire entro la mezzanotte del 6 agosto prossimo (al momento non ne sono ancora pervenute).
I tifosi hanno chiesto ai tre rappresentanti dell’amministrazione comunale innanzitutto rispetto, trasparenza e serietà da parte dei potenziali investitori che dovessero presentare la manifestazione di interesse e hanno incassato risposte rassicuranti. Il sindaco e la Commissione preposta, è stato sottolineato, sceglieranno l’offerta più solida e affidabile, operazione che dovrebbe avvenire già nella giornata del 7 agosto con comunicazione tempestiva alla città e agli sportivi. Una volta individuato il soggetto a cui affidare il titolo del club (non dev’essere necessariamente locale), l’amministrazione informerà la Figc che dovrà solo prendere atto della scelta a patto che rispecchi tutti i requisiti contenuti nel bando.
I tifosi presenti nel Salone degli Specchi hanno approfittato dell’occasione per chiedere anche informazioni sui possibili investitori scoprendo che la pista forse più calda conduce ad un imprenditore americano (opera nel settore immobiliare) pronto a partecipare al bando. Ci sarebbe stato già un contatto tramite call con l’amministrazione comunale, che sembra molto proficuo e lascia ben sperare. Il soggetto in questione avrebbe già una squadra di calcio in America e ora vorrebbe investire a Taranto. Altre possibili soluzioni sarebbero il gruppo Ladisa, una cordata tarantina guidata dall’imprenditore Aldo D’Ippolito ma è spuntato anche il nome del materano Nicola Benedetto che ha già operato in passato nel mondo del calcio. Da scartare, in base a quanto emerso, sia la pista Cortese che l’ipotesi Ferrara che faceva riferimento a Gabetti.