TARANTO - Deve difendersi anche dall'accusa di pedopornografia il docente di un istituto superiore di secondo grado della provincia di Taranto arrestato sabato per violenza sessuale ai danni di una alunna minorenne con disabilità psichica. Il pubblico ministero Marzia Castiglia, infatti, ha contestato questa ulteriore ipotesi di reato poiché alle agli abusi, la ragazzina era costretta a inviare all'uomo foto che la ritraevano senza veli.
Come raccontato dalla Gazzetta, sono stati i poliziotti della Squadra mobile di Taranto a notificargli l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Francesco Maccagnano. Secondo quanto ricostruito nel corso dell’attività investigativa dagli agenti, diretti dal vice questore Luigi Vessio, tra ottobre 2021 e maggio 2022, il 50enne originario della provincia salentina, avrebbe fatto leva sul suo ruolo di insegnante per costringere l'adolescente a subire violenze sessuali. Ad aggravare ancora di più la condizione dell’uomo è il fatto che la studentessa avesse una disabilità psichica di cui il professore era a conoscenza, ma neppure questo, stando alle accuse, sarebbe bastato per frenare i suoi impulsi....