Sabato 06 Settembre 2025 | 06:34

Taranto, autista bus aggredito dopo una lite stradale. La solidarietà dell'amministrazione

 
Redazione Taranto

Reporter:

Redazione Taranto

Amat, indagati 44 assenteistiTimbravano senza lavorare

Tensione a kyma mobilità. I sindacati non ci stanno e chiedendo interventi più incisivi

Domenica 22 Gennaio 2023, 12:50

17:01

TARANTO - Un autista di autobus dell’azienda di trasporto pubblico di Taranto, Kyma Mobilità, è stato aggredito e spintonato dal conducente di un’automobile durante un diverbio avuto in via Galeso dopo che il bus aveva frenato bruscamente per evitare l’impatto con una vettura per una mancata precedenza. Secondo quanto rende noto l’azienda, dopo la frenata è nato un diverbio tra l’autista e l’automobilista che, salito sull'autobus, ha spintonato il dipendente di Kyma Mobilità. «Le forze dell’ordine, prontamente intervenute sul posto - riferisce una nota - hanno individuato e identificato l’autore dell’aggressione, mentre l’autista si è recato in ospedale per fare refertare le eventuali lesioni. Le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza, di cui sono dotati tutti gli autobus dell’azienda, sono a disposizione degli organi inquirenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto». Kyma Mobilità annuncia che, «come sempre accade in queste occasioni, sporgerà denuncia riservandosi di costituirsi parte civile nel processo».

Il presidente di Kyma Mobilità Alfredo Spalluto - conclude la nota - ha seguito l’accaduto attraverso la sala operativa dell’azienda, che monitora la posizione di tutti gli autobus dell’azienda grazie a un sistema geolocalizzazione, confermando anche in questa occasione la propria vicinanza al personale e l'impegno di Kyma Mobilità per adottare tutti i dispositivi possibili per aumentare la protezione degli autisti». Sull’episodio è intervenuto anche il consigliere comunale e segretario cittadino della Lega Francesco Battista. «Questo è solo l’ultimo di una serie incresciosa di episodi che colpiscono moralmente e fisicamente il personale della partecipata. La situazione è stata più volte segnalata dai rappresentanti sindacali che nelle scorse ore avevano scioperato davanti alla sede di Kyma mobilità, per sensibilizzare il Cda e l’amministrazione comunale. Le stesse organizzazioni sindacali, tra l’altro, hanno prospettato delle soluzioni per risolvere il problema, come il red button per le emergenze sui bus e sollecitando una presenza maggiore delle forze dell’ordine e della polizia locale».

«Questo nuovo esecrabile episodio - dicono Carmelo Sasso, segretario generale Uiltrasporti e il segretario Ugl Andrea Basile - conferma, ove mai ce ne fosse bisogno come questo problema vada affrontato seriamente e nel suo complesso. Non c’è stato neanche bisogno di respingere le dichiarazioni del presidente di Kyma Mobilità che i fatti si sono fatti, purtroppo, carico di smentirlo. Siamo vicini al lavoratore vittima dell’aggressione odierna e sempre più convinti di proseguire nel percorso si lotta intrapreso e teso al miglioramento della sicurezza del servizio di trasporto pubblico».

«Dalle 20 alle 24 - fa sapere Francesco Zotti, segretario della Filt Cgil - i dipendenti in forza all'azienda Amat incroceranno le braccia. Lo sciopero non vuole essere un ricatto, ma deve accendere i riflettori sulle molte contraddizioni espresse che come un fiume in piena attraversano la vita quotidiana dei lavoratori. Per questo chiediamo un impegno serio per la risoluzione del problema sia dalle istituzioni che dall'azienda; non possono più bastatare parole di conforto da parte dell' azienda e delle istituzioni nei confronti dei lavoratori aggrediti, che spesso affrontano il disagio sociale esploso nel nostro territorio».

LA SOLIDARIETÀ DELL'AMMINISTRAZIONE

Massima solidarietà viene espressa dall’intera amministrazione Melucci agli operatori della società partecipata Kyma Mobilità, «quotidianamente impegnati in un servizio di fondamentale importanza per tutta la comunità». "Gli episodi di intollerabile violenza cui sono sottoposti, soprattutto gli autisti - afferma il sindaco, Rinaldo Melucci - trovano la nostra piena condanna e ci pongono inevitabilmente dalla parte di questi lavoratori, cui offriamo la nostra incondizionata solidarietà. Siamo di fronte all’iniziativa di una sparuta minoranza di cittadini che non rappresenta assolutamente la larga maggioranza che usufruisce ogni giorno di questo servizio». "Siamo in contatto con la dirigenza aziendale - ha aggiunto l'assessore alla Polizia Locale Cosimo Ciraci - e sappiamo di poter contare anche sul supporto delle altre forze dell’ordine e per questo resteremo vigili e vicini ai lavoratori, che devono poter svolgere le loro mansioni in un clima di normalità». "Il servizio di trasporto pubblico locale è un asset centrale nel percorso di rigenerazione che abbiamo immaginato per la città - ha concluso l’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Sostenibile Mattia Giorno - e il successo degli investimenti fatti in questo settore passa anche attraverso il benessere degli operatori. Per questo esprimiamo ancora la nostra solidarietà nei loro confronti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)