BARI - Attaccanti cercasi. Il Bari sul mercato deve colmare l’improvvisa lacuna derivante dagli infortuni di Davide Diaw (problema muscolare al bicipite femorale) e soprattutto Jeremy Menez (rottura del legamento collaterale: stagione a forte rischio e probabile «taglio» dalla lista dei 18 over 21). Occorre intervenire al meglio in un reparto che già richiedeva un trequartista e due punte: ora la lista potrebbe allungarsi di un’ulteriore unità, a meno che non si valuti la permanenza di Scheidler, prima probabile partente allo scopo di trovare nuovo slancio ed un impiego più continuo con un ritorno in Francia. La certezza è che il 25enne transalpino non può muoversi, almeno fin quando non sarà chiaro il numero di innesti offensivi in arrivo.
Radiomercato ha fatto circolare ieri alcuni nomi che, però, trovano al momento pochi riscontri concreti. A cominciare da Roberto Pereyra, 32enne centrocampista il cui contratto è scaduto con l’Udinese: nello scacchiere biancorosso potrebbe essere utilizzato da trequartista, ma i parametri dell’ingaggio appaiono davvero troppo alti, senza dimenticare la forte concorrenza della Sampdoria. Così come non è per ora intenso il dialogo per Christos Kourfalidis, 20enne centrocampista del Cagliari che, però, ha mansioni di mezzala o regista, dunque doti differenti da quelle cercate dai Galletti. Discorso analogo per Salvatore Elia, 24enne esterno di proprietà dell’Atalanta, lo scorso anno in prestito al Palermo. Gli affari più avviati, insomma, sarebbero su altri profili.
SPUNTA ANCHE PUSCAS? Sicuramente uno degli interlocutori privilegiati del direttore sportivo Ciro Polito è il Genoa: si attende il definitivo via libera per il terzino sinistro Marko Pajac, ormai sul punto di accettare la proposta barese. Il 30enne croato potrebbe arrivare a stretto giro, quasi certamente in prestito data la scadenza del contratto al 2025. Con i liguri si parla pure di Mattia Aramu, 28enne trequartista che, però, percepisce un emolumento molto alto e nicchia sull’ipotesi di scendere ancora in serie B. Il nome nuovo, invece, potrebbe essere George Puscas, 27enne rumeno già in biancorosso nel 2015-16. Si tratterebbe del tipo di punta perfetto per il gioco di Mignani: rapido, abile nell’attaccare la profondità, ormai con grande esperienza in cadetteria: anche in tal caso, però, servirebbe uno sforzo economico. Più alla portata, invece, una punta di categoria come Ettore Gliozzi, 27enne del Pisa che da tempo è nel mirino dei Galletti, sebbene la trattativa non sia mai entrata nel vivo.
UN TURNO A DI CESARE E MAITA Ieri, intanto, sono state ufficializzate le decisioni del giudice sportivo: confermato un turno di squalifica a Valerio Di Cesare, espulso con il Palermo per doppia ammonizione, ma in aggiunta è stata comminata un’ammenda di 1.000 euro perché, da capitano, ha tenuto un comportamento scorretto nei confronti degli avversari. Una giornata anche per Mattia Maita che con i rosanero ha rimediato il rosso diretto per gioco violento. Entrambi salteranno la trasferta di sabato con la Cremonese.