La scogliera di Polignano a Mare ospiterà anche quest’anno, il 19 luglio, l’unica tappa italiana della Red Bull Cliff diving world series. È una competizione che abbina sport e spettacolo perché i tuffatori si lanciano da una piattaforma collocata a oltre venti metri di altezza (27 per gli uomini, 21 per le donne) e compiono spettacolari evoluzioni a circa 85 chilometri in soli 3 secondi prima di entrare in acqua. Otto le tappe del programma che si aprirà il 16 maggio a Bali, in Indonesia, una della location più esotiche nella storia della competizione, in due luoghi paradisiaci, il canyon Aling Aling e Nusa Penida.
La carovana si sposterà a La Rochelle in Francia il 6 giugno per i tuffi dalla imponente torre di Saint Nicolas che si affaccia sul Golfo di Biscaglia. La terza tappa è fissata per il 27 giugno in Texas, nelle placide acque del Possum Kingdom Lake.
Il 19 luglio i divers arriveranno in Italia nell’incantevole Polignano a Mare dove «le case emergono dalle scogliere - scrivono gli organizzatori - una location unica con le piattaforme posizionate su un luogo davvero speciale, ovvero la terrazza di un cittadino e dove si radunano ogni anno decine di migliaia di spettatori (80 mila due anni fa per la fine mondiale)».
Il calendario proseguirà il 15 agosto a Oslo, la capitale norvegese che per la prima volta ospiterà la competizione con le piattaforme sull’affascinante Teatro dell’Opera. Il 6 settembre sarà la volta di Sao Miguel nelle Azzorre mentre il 26 settembre toccherà a Moster, dallo storico ponte Stari Most, due tappe storiche nel momento cruciale della stagione. Per la prima volta la finale mondiale si terrà in Australia, dove gli atleti verranno incoronati nel porto della capitale Sidney .
Si apre dunque la sfida ai campioni uscenti, il britannico Gary Hunt e l’australiana Rhiannan Iffland. In lizza 8 atleti per entrambe le categorie, cui si aggiungono le wild card. Grande attesa per Alessandro De Rose che è tornato fra i titolari a coronamento di un anno che lo ha visto approdare al matrimonio. Beniamino di casa, Alex ha vinto a Polignano da wildcard nel 2017, l’anno in cui ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati mondiali.