Il ceto medio è stato dimenticato, i tre leader del centrodestra a Bari cercano solo di coprire il fallimento del governo per il Sud”. È un attacco a tutto campo quello lanciato dal presidente dei senatori del Partito Democratico, Francesco Boccia, durante un’iniziativa elettorale a Barletta, a sostegno del candidato del centrosinistra per la presidenza della Regione, Domenico Lobuono.
Nel mirino del senatore dem c’è la manovra economica 2026 e, in particolare, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, accusato di difendere una realtà economica sempre più distante dalla vita quotidiana delle famiglie italiane. “Giorgetti insiste nel dire che la manovra difende il ceto medio — ha affermato Boccia — peccato che il ceto medio non se ne sia accorto: gli stipendi valgono meno, il carrello della spesa pesa di più e le liste d’attesa nella sanità si allungano. Questa non è una difesa, ma una ritirata in buon ordine”.
Il senatore pugliese ricorda anche che il titolare dell’Economia ha “firmato sei leggi di bilancio negli ultimi sette anni, con tre governi diversi”: “A forza di parlare del passato, rischia di dimenticare che il passato è quasi tutto suo”, ha incalzato Boccia, accusando il governo di privilegiare “manager e super-ricchi” a scapito dei lavoratori e dei pensionati.
Boccia ha poi denunciato la situazione del sistema sanitario, “dove il pronto soccorso è ormai diventato il luogo dei poveri”, e ha citato i dati sui sei milioni di italiani che rinunciano a curarsi per motivi economici: “Invece di chiedersi cosa hanno fatto in questi anni per queste persone, Giorgetti e Meloni attaccano l’opposizione. È inaccettabile”.
Secondo il presidente dei senatori Pd, il governo Meloni “tutela solo pochi gruppi di interesse legati ai partiti di maggioranza”, mentre per il Partito Democratico “la priorità deve essere alleggerire le liste d’attesa e aumentare salari e stipendi, anche chiedendo ai più ricchi di contribuire di più”.
Con un riferimento diretto all’appuntamento barese che ha visto insieme i tre leader del centrodestra, Boccia ha chiuso con una stoccata politica: “Oggi a Bari i tre leader della maggioranza stanno solo cercando di nascondere il fallimento della loro azione per il Sud. Le passerelle non risolvono i problemi dei cittadini”.
















