«Oltre ai tre grandi partiti del centrodestra, c’è anche Noi moderati. Alle regionali d’autunno faremo una lista competitiva»: Luigi Morgante, coordinatore pugliese e vicepresidente nazionale del partito di Maurizio Lupi scopre qualche carta con la Gazzetta in vista delle prossime elezioni, confermando i contatti avviati con Vero centro di Vito Labianca e Anita Maurodinoia (ex assessore regionale del Pd).
Già consigliere regionale, ha partecipato all’ultimo consiglio nazionale del partito centrista, riunione nella quale c’è stato il passaggio di consegne tra Giovanni Toti e Ilaria Cavo, nuova presidente dell’organismo. «Il nostro leader Lupi ha annunciato nell’ultimo vertice della maggioranza con Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani, che in Puglia saremo in partita, con un progetto inclusivo». La concorrenza al centro si ipotizza di vincerla con questa formula: «A differenza di Forza Italia, partito già strutturato storicamente, noi siamo in crescita, aperti al contributo delle civiche». E con le realtà territoriali c’è voglia di stringere un patto: «Possono aderire al nostro percorso, tenendo in vita la loro autorevolezza territoriale e le loro sigle. L’ingresso in Noi moderati garantirà una sponda nazionale e una interlocuzione costante con il governo». Poi c’è un fattore squisitamente elettorale: «Siamo convinti di poter superare lo sbarramento del 4% consentendo anche a consiglieri comunali o amministratori di piccoli comuni di giocarsela per un seggio in via Gentile, opportunità che i grandi partiti consentono solo a candidati con rilevanti consensi elettorali», argomenta.
Morgante poi offre una mappa delle nuove adesioni: «Possiamo accogliere anche alcuni eletti uscenti nell’assemblea regionale. A Massafra stiamo per chiudere un accordo con un consigliere di maggioranza. A Taranto e Foggia abbiamo nostri consiglieri. In Capitanata abbiamo personalità come Gianni Rotice (ex sindaco di Manfredonia), Antonio Viggiano, Francesco Morese, nella Bat il consigliere comunale di Barletta Rocco Di Leo». Il clou però è a Bari: «Abbiamo un discorso avviato con Vero Centro di Vito La Bianca e Anita Maurodinoia, sodalizio civico che ha un forte radicamento nella provincia». Se «Lady Preferenze» scenderà in campo però non è ancora uno step definito. Nelle scorse settimane un'adesione del gruppo fondato da Sandro Cataldo a Noi moderati era stata più di una voce, ma Lupi non aveva confermato la trattativa in corso.
«In Salento guardano alla nostra sigla anche due ex candidati alle regionali in Fdi e uno ex Fi, mentre nel Brindisino ci sono due consiglieri comunali del capoluogo e due ex assessori. Abbiamo un eletto a Fasano e uno a Francavilla Fontana».
L’annuncio finale: «Questo nostro lavoro sarà ratificato dal congresso regionale. Pensiamo di organizzarlo con Lupi, a inizio agosto o inizio settembre. Siamo in fase di definizione della data. In Puglia e non solo c’è spazio per un partito moderato e centrista che consenta agli eletti civici di conservare autonomia e di contribuire alla costruzione della quarta gamba del centrodestra».