Sabato 06 Settembre 2025 | 19:26

Sanità, fondi ai privati: il ministero «copia» una legge pugliese voluta da Palese

 
Massimiliano Scagliarini

Reporter:

Massimiliano Scagliarini

soldi

Un comma del disegno di legge del ministro Schillaci contro le liste d’attesa: prevede (se sarà approvato) l’incremento dei tetti di spesa (meglio: la copertura extra-budget) delle prestazioni effettuate dalle strutture private dotate di Pronto soccorso

Giovedì 06 Giugno 2024, 09:40

BARI - Un comma del disegno di legge del ministro Orazio Schillaci contro le liste d’attesa assomiglia in maniera impressionante a una norma inserita in una legge regionale pugliese. È quello che prevede (se sarà approvato) l’incremento dei tetti di spesa (meglio: la copertura extra-budget) delle prestazioni effettuate dalle strutture private dotate di Pronto soccorso. La Puglia aveva fatto esattamente la stessa cosa in una legge approvata nel 2023.

La storia va spiegata, perché le similitudini tra le due norme sono tutt’altro che casuali. Lo scorso anno l’allora assessore Rocco Palese, con il supporto del dipartimento guidato da Vito Montanaro, ha fatto approvare una disposizione che mirava sostanzialmente a «salvare» i tre enti ecclesiastici pugliesi da cui dipende, nei fatti, l’assistenza sanitaria sul Gargano, sulla Murgia barese e nel basso Salento. In base alla norma (l’articolo 17 della legge 34/2023) dice che le prestazioni «urgenti e indifferibili» erogate da questi ospedali privati vengono coperte anche oltre il tetto di spesa, per un importo di 20 milioni (poi portati a 30)...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)