NARDO' - La presidenza della Provincia di Lecce. Oppure le elezioni europee. O, ancora, le prossime elezioni regionali. L’agenda dei futuri appuntamenti elettorali meridionali, pugliesi e salentini riporta sempre più spesso un nome: quello di Pippi Mellone. Il giovane sindaco di Nardò, secondo centro più popoloso della provincia di Lecce, è stato rieletto a furor di popolo due anni fa con quasi il 75 per cento dei voti. Non è un mistero, e nemmeno un delitto, che Mellone, vicino alla Lega di Salvini e in particolare al senatore leccese del Carroccio Roberto Marti, pensi al proprio futuro politico. Soprattutto visto che nella sua Nardò governa da due mandati e la legge elettorale vigente non gli consente di candidarsi ancora a sindaco. Già nel 2022 il suo nome era stato tirato fuori per la corsa col centrodestra a presidente della Provincia di Lecce.
Un’ipotesi che l’interessato smentì seccamente (infatti alla fine non si candidò). Eppure il suo nome circola ancora. Altro giro, le elezioni europee che si tengono nel giugno del 2024. Anche in questa elezione ogni tanto spunta il nome del giovane sindaco neretino in quella che sarebbe una vasta circoscrizione che comprende Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. Nel frattempo Mellone, 38 anni compiuti lo scorso agosto, continua dal 2016 ad amministrare la sua città con una solida maggioranza composta da 18 consiglieri comunali su 24. Raramente interviene su questioni “extraneretine” preferendo in questo momento parlare di cantieri, tagli del nastro e finanziamenti comunitari intercettati per progetti che riguardano la sua Nardò. Un capitolo a parte forse lo merita la corsa alle prossime elezioni regionali. La fine naturale della consiliatura regionale è prevista per settembre 2025.
E dopo? Il sindaco Mellone sarà della partita? E soprattutto, quali sono attualmente i rapporti tra il giovane sindaco nato in Azione Giovani, il “vivaio” di Alleanza Nazionale, e il governatore pugliese Michele Emiliano, nome altisonante del Pd e del centrosinistra pugliese? Un idillio, quello tra i due, sbocciato sette anni fa e che poi sembrerebbe cessato. Anche se continuano a esserci buoni rapporti tra il sindaco di Nardò e molti amministratori salentini di centrosinistra vicini a Michele Emiliano. «Per me è una gioia aver vinto a Nardò!», disse Matteo Salvini in una memorabile puntata di Porta a Porta su Raiuno quando Mellone vinse le elezioni comunali nel 2021 con percentuali bulgare. Chissà che Salvini non se ne ricordi quando comporrà le prossime liste di candidati.