BARI - «Il trattamento di fine mandato non è una cosa buona e giusta. I consiglieri regionali prendono uno stipendio che è minimo di 11mila euro al mese, andassero a parlare con gli insegnanti, i medici, i carabinieri. Dicano a loro che è poco prendere 11mila euro al mese». Lo ha detto a Bari il presidente di Confindustria Bari-Bat (Barletta, Andria, Trani), Sergio Fontana, a margine della firma del protocollo per le pratiche di contrasto alla violenza maschile sulle donne.
«Questi soldi - ha aggiunto - sono un’indennità, che è come una consulenza e quindi non dà diritto a un trattamento di fine mandato o alla tredicesima». «Perché i consiglieri non prendono la tredicesima? - ha domandato Fontana -. Loro rispondono che nelle altre Regioni succede, ma se le altre amministrazioni si comportano male la nostra, che aveva preso una strada virtuosa, non deve intraprendere una strada così negativa». «Questo - ha concluso - è un momento molto negativo per la politica, che si allontana dalla società civile. E loro sono un popolo di privilegiati che non ha ritegno e vergogna».
