BARI - Dieci giovani pugliesi iniziano un nuovo viaggio nel mondo dell'esercito: domani, sabato 18 novembre alle ore 10 si terrà a Napoli in Piazza del Plebiscito, la cerimonia di giuramento solenne degli allievi del 236° corso della Scuola Militare “Nunziatella”.
L’Esercito Italiano, mediante un concorso pubblico bandito annualmente, offre la possibilità a tutti i ragazzi e le ragazze con cittadinanza italiana, che abbiano concluso con esito positivo il secondo anno dei licei classico e scientifico, di proseguire il triennio di studi presso i licei militari.
Quest'anno sono 57 in totale i giovani allievi che presteranno giuramento di fedeltà alla Repubblica, 43 ragazzi e 14 ragazze. Tra di loro anche dieci allievi originari della Puglia, 6 uomini e 4 donne.
Abbiamo chiesto ad ognuno dei giovani pugliesi che domani giureranno a Napoli, cosa li abbia spinti a perseguire questa strada ed ecco le loro risposte, piene di sogni e aspettative.
Andrea Afronio, originario di Corato: “Ho deciso di entrare alla Nunziatella perché può offrirmi un’ottima formazione dal punto di vista culturale, sportivo e etico e morale. Nella mia decisione ha avuto un ruolo importante l’esperienza di mio fratello che già frequenta l’Istituto e con cui mi sono confrontato su questo argomento”.
Francesco De Mattia, nato a Gioia del Colle: “Ho scelto di intraprendere questo percorso perché sin da piccolo sono sempre stato affascinato della vita militare. Mi affascinava la “Nunziatella” per la preparazione fornita agli allievi sotto tutti i punti di vista, culturale, morale e sportivo, per permettermi di affrontare al meglio le sfide future”.
Michele La Muraglia, di Grumo Appula: “Fin da piccolo, in primis l’Esercito, ma più precisamente la Nunziatella, mi ha sempre affascinato: è sempre stato il mio sogno percorrere la vita militare e, molto probabilmente gli aneddoti di mio nonno paterno e di mio padre”.
Giancarlo Lorusso, da Bitritto: “Ho sempre avuto la passione per la vita militare e in particolare per il paracadutismo inoltre, la “Nunziatella” permette di provare un’esperienza di vita che pochi ragazzi della mia età riesco a compiere”.
Cosima Paciello, di Monopoli: “Lo studio, così come lo sport, ha molta importanza, e questo permette di raggiungere livelli eccellenti in entrambi gli ambiti. Questa, inoltre, è molto più di una semplice scuola; come dice il motto, ti insegna a vivere, ad affrontare tutti i possibili ostacoli a testa alta; ti insegna a chiamare i tuoi colleghi “fratelli”, perché questo è quello che alla fine diventano”.
Rosalinda Sorino, da Rutigliano: “Mi sembrava una grandissima opportunità per poter realizzare il mio sogno di entrare di diventare un allievo dell’Accademia Militare dell’Esercito di Modena e proseguire la carriera militare. I miei genitori mi hanno sempre sostenuto in questa mia scelta e questo per me è stato importantissimo”.
Giuseppe Andrea Corrente, originario di Martina Franca: “La scelta della Scuola Militare Nunziatella mi è apparsa come la migliore via per poter intraprendere un percorso di formazione di altissimo livello culturale, fisico e morale che mi permettesse di diventare un Ufficiale dell’Esercito”.
Maria Regina Greco, da Nardò nel Salento: “L’aspirazione ad una carriera militare e ad affrontare esperienze formative diverse da quelle a cui ero abituata, mi ha motivata a provare il concorso per questa prestigiosa scuola. La Scuola militare mi permette di avere una formazione completa sia a livello didattico sia fisico e morale. Sono sicura che le tradizioni, i valori e gli ideali che questo Istituto insegna siano fondamentali per la mia crescita”.
Eros Antonio Pareo, originario di Surbo: "Mi sono appassionato all’Esercito vedendo alcuni video online che mostravano il giuramento degli Allievi della Scuola Militare Nunziatella ed ho deciso che quello sarebbe stato il mio futuro".
Aurora Sardiello, da Francavilla Fontana: “Ho conosciuto la Nunziatella grazie a mio padre ex allievo del 213° corso. Mi ha colpito in particolare il senso di fratellanza nel corso del suo ventennale durante il quale ho visto negli occhi di tutti gli ex allievi, anche dopo ben 20 anni, l’emozione di essere tutti insieme alla Nunziatella. Lì ho capito davvero cosa questa meravigliosa scuola lascia in ognuno di noi”.
La Scuola Militare “Nunziatella”, insieme alla Scuola Militare Teuliè, si confermano indiscusse eccellenze nazionali, che formano i giovani che annualmente vanno a integrare i quadri del mondo sia militare sia civile in qualità di uomini di cultura, industriali, diplomatici, politici ma, sempre e comunque, cittadini esemplari.
Il Ministro della Difesa a Napoli per il Giuramento solenne degli Allievi della “Nunziatella”
Il giuramento solenne avvenuto in Piazza del Plebiscito, degli Allievi del 236° Corso Medaglia d’Oro al Valor Militare S. Ten. Guido Cucci è stato suggellato con la lettura della tradizionale formula, pronunciata dal Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, Colonnello Giuseppe Stellato, sancisce l’ingresso a pieno titolo dei 57 Allievi - 43 uomini e 14 donne - nei ranghi di uno degli istituti scolastici più prestigiosi dell’Esercito.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, e del Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna.
Il Ministro della Difesa, rivolgendosi ai giovani allievi, ha detto: “Guardo a voi con l’orgoglio di padre e di Ministro. Oggi, a soli 15 anni, avete scelto di assumere un impegno di fedeltà alle Istituzioni, a principi e valori su cui si regge la Nazione. Sono onorato e fiero nel guardarvi. Oggi avete scelto un percorso non facile, avete scelto responsabilità e altruismo. Avete scelto con coraggio, e le Nazioni crescono sulle scelte coraggiose. Discernere bene e male e difendere quella scelta. Per farlo occorre costruirsi con principi e valori. Questo è il senso del vostro Giuramento”.
Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, durante il suo discorso, ha evidenziato “il senso di fratellanza e di appartenenza che lega tutti quelli che hanno “fatto” la Nunziatella. Questo legame nasce, cresce e si consolida non per comunanza di credo, convincimenti, genere, tendenze o etnia, ma per il vissuto comune che affronterete alla Scuola. Vissuto che prevede obiettivi comuni e condivisi, da raggiungere insieme. È questo ciò che farà di voi fratelli e sorelle. Ed è in questo modo che la Nunziatella, fedele al proprio motto, vi preparerà alla Vita, e per chi lo vorrà, alle Armi. È così che essa farà di voi dei Cittadini esemplari e consapevoli dei propri doveri.”
Alla cerimonia hanno presenziato tra gli altri: il Viceministro agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, On. Edmondo Cirielli, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti, il Sindaco di Napoli, dottor Gaetano Manfredi, il Prefetto di Napoli, dottor Claudio Palomba, il Presidente del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare, Gen. C.A. Rosario Aiosa, il Presidente dell’Associazione Nazionale ex-allievi Nunziatella, avvocato Giuseppe Izzo, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, altre autorità militari e civili tra le quali, rappresentanti diplomatici, della Magistratura, dell’Università, delle Regioni, degli Enti locali e delle altre Amministrazioni.