BARI - Si chiude oggi la prima parte della missione istituzionale della Regione Puglia in Giappone, una missione di sistema che coinvolge diversi settori regionali, in particolare quelli dello sviluppo economico e del turismo, e che mira a costruire relazioni istituzionali, imprenditoriali e commerciali. Una tre giorni di incontri in cui la Regione Puglia, grazie al grande impegno dell’Ambasciata italiana in Giappone, è stata protagonista, promuovendo l’ecosistema pugliese.
«Con il prezioso supporto dell’Ambasciata d’Italia in Giappone - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci - abbiamo potuto portare a Tokyo il brand Puglia che raccoglie numerosi elementi. Con i suoi 865 chilometri di costa, col suo mare, i suoi paesaggi, la Puglia è certamente una destinazione turistica d’eccellenza ma, con le sue misure di agevolazione e attrazione di investimenti, con i suoi 4 aeroporti, uno spazioporto europeo, un ramificato sistema portuale e una posizione strategica nel Mediterrraneo, la Puglia rappresenta un terreno fertile per startup, spin off e per le grandi imprese che intendono investire nei nostri territori».
«La Puglia - ha dichiarato l’ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti, come riportato in una nota della Regione - da sempre punto d’incontro fra diverse culture nel bacino del mar Adriatico, è riuscita a inserirsi nel mercato globale grazie ad una serie di punti forti: la sua posizione geografica strategica, infrastrutture d’avanguardia, una forza lavoro altamente qualificata, un ecosistema d’innovazione particolarmente dinamico, insieme ad un’economia sostenuta da una straordinaria capacità di efficace utilizzo di finanziamenti provenienti dall’Unione europea e dal Governo nazionale».