Il centrodestra cerca nella coesione della coalizione il vantaggio per strappare al centrosinistra la vittoria alle prossime Comunali nei capoluoghi, a Foggia e Brindisi prima e poi, nella primavera 2024, a Lecce. Adriana Poli Bortone, già ministro e sindaco di Lecce, parlamentare ed consigliere comunale, riferimento storico della Destra, è in prima linea da mesi.
Senatrice, sul tema dell’unità, il centrodestra può essere in vantaggio rispetto al centrosinistra al cui interno sembrano esserci ancora conflitti?
«Sicuramente sì, e su questo posso dire di essermi impegnata personalmente per mesi. Quanto al centrosinistra, ho sentito che Schlein intende ascoltare il territorio. Non so quanto questo possa valere a livello locale, anche perchè ci sono tante variabili in Puglia che dipendono anche dagli accordi che Emiliano fa a livello territoriale. E non credo sia solo il Pd a dettare legge nel centrosinistra. Come voglia fare Schlein non so. Per tanto tempo hanno detto di voler fare le primarie salvo ad accorgersi che, in Italia, non essendo regolamentate, non hanno quella valenza corretta che dovrebbero avere. Ma il fatto che dica di voler ascoltare i territori, vuol dire che di certo non c’è niente ancora».
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