BARI - «Abbiamo investito quasi un miliardo in cultura, turismo e promozione del territorio e abbiamo usato prevalentemente i fondi europei, la stessa cosa dicasi per il cinema. Ora l’Europa nei prossimi sei anni impedisce l’utilizzo dei fondi per attività strettamente culturali. Dovremo trovare la maniera per garantire a queste attività di promozione culturale e dei territori un taglio più compatibile con le misure attuali, legandole allo sviluppo economico, allo sviluppo sociale. Sarà un lavoro di ingegneria amministrativa molto delicato ma speriamo di poter salvare il salvabile».
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia a margine della conferenza stampa di presentazione della Festa di Rai Radio3. «La festa di Radio 3 - ha aggiunto - si svolge a Trani con la collaborazione tra Regione Puglia e Rai e intende restituire a questa stupenda città un ruolo centrale nell’organizzazione delle attività culturali.
