L'Isis battuto sul terreno ma il fenomeno non è scomparso, si è trasformato, e per contrastarne la minaccia è necessario lo sforzo della comunità internazionale unita, così come è importante il ruolo dei paesi del Mediterraneo nella lotta al terrorismo e il coinvolgimento pieno ed inclusivo delle autorità locali e della società civile. Ne è convinta la ministro della Difesa Elisabetta Trenta, intervenuta oggi alla conferenza dei Med Dialogues di Roma. "Oggi, sembrerebbe, siamo a punto di svolta, "a day after" - ha detto Trenta - Gli sforzi della coalizione hanno portato a una disarticolazione (dell'Isis) ma non per questo possiamo dire sia scomparso: Non è scomparso, ma da visibile è diventato invisibile". "Il successo della comunità internazionale non deve allentare la nostra attenzione, deve continuare a lavorare unita e in maniera coesa e soprattutto evitare errori fatti in passato", ha continuato Trenta, sottolineando quindi la rilevanza di "investire di responsabilità le comunità locali".
Intanto, l'altro giorno, il ministro aveva sottolineato come l'obiettivo primario del governo "è rendere più efficace e efficiente il settore della difesa". Ma "il contesto economico e finanziario del Paese ha imposto una razionalizzazione delle spese" per tutti i ministeri e, dunque, anche per "alcuni programmi di ammodernamento" della Difesa. In particolare la Trenta ha ricordato di aver "chiesto ai presidenti di Camera e Senato di non dare seguito al parere parlamentare sul programma di rinnovamento relativo allo viluppo del sistema CAMM ER". Si tratta del progetto per sostituire, a partire dal 2021, gli attuali Skyguard e Spada, basati sul missile Aspide, necessario se si vogliono sostituire i sistemi in servizio per la difesa aerea a corto e medio raggio, risalenti ormai a 40 anni fa. I costi del CAMM ER, iniziativa italo-britannica - vengono quantificati dagli esperti in 545 milioni di euro (95 per lo sviluppo dell’arma e 450 per la sua acquisizione), spalmati però tra il 2019 e il 2031: 13 milioni per quest’anno, 25 per il 2019 e altrettanti per il 2020.