Una partecipazione record, risultati raggiunti in anticipo e nuove opportunità di lavoro: ARPAL Puglia (Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro) si conferma protagonista nel panorama nazionale delle politiche occupazionali. Con oltre 10.000 partecipanti, 2.000 persone registrate e quasi 100 aziende coinvolte, si è chiusa con grande successo la prima edizione di Job&Orienta Bari, evento organizzato da Veronafiere in collaborazione con Regione Puglia e ARPAL, dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro.
Al centro dell’evento, lo spazio “Puglia Jobs”, cuore pulsante delle tre giornate di recruiting che hanno favorito il contatto diretto tra domanda e offerta di lavoro, rafforzando il ruolo strategico dei Centri per l’Impiego regionali. I numeri parlano chiaro:
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97 aziende partecipanti, provenienti da tutte le province pugliesi;
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2.178 persone registrate per il servizio di recruiting;
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313 utenti unici coinvolti in colloqui online (di cui 101 fuori regione).
Una delle novità più apprezzate è stata proprio la modalità dei colloqui da remoto, pensata per raggiungere i cittadini domiciliati fuori dalla Puglia, nell’ambito della strategia regionale #mareAsinistra per l’attrazione e la valorizzazione dei talenti.
Durante la manifestazione, ARPAL Puglia ha annunciato di aver superato con largo anticipo la milestone del progetto “Facilitazione Digitale” (Misura M1C1 – 1.7.2 del PNRR). Ben 35.895 persone sono state accompagnate nell’uso autonomo delle tecnologie digitali e dei servizi pubblici online, attraverso sportelli dedicati e con il supporto dei Centri per l’Impiego.
«Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato», ha commentato Gianluca Budano, Direttore di ARPAL Puglia. «Essere la prima amministrazione pugliese a raggiungere questo obiettivo testimonia il nostro impegno nel colmare il divario digitale e fornire a tutti i cittadini strumenti concreti per affrontare il futuro. Il merito va agli operatori e alle operatrici dei Centri per l’Impiego che hanno reso possibile questo traguardo».
Non solo numeri: ARPAL punta anche all’inclusione. Nell’ambito della Facilitazione Digitale, è partita la fase sperimentale dell’“Atelier della formazione digitale” dedicata alle persone più fragili: disabili, stranieri con difficoltà linguistiche e utenti con disagi psichici o economici. A Foggia, i primi incontri hanno coinvolto le sedi della rete SAI per richiedenti asilo e i Centri di Riabilitazione, con il supporto di educatori e affiancatori.
Obiettivo: rendere queste persone autonome nell’uso degli strumenti digitali, dalla compilazione del curriculum all’invio delle candidature online, fino ai colloqui via videochiamata tramite il portale regionale Lavoro per Te Puglia.
ARPAL Puglia guarda anche al rafforzamento della propria rete interna e annuncia un concorso pubblico per l’assunzione di 40 Istruttori del Mercato del Lavoro, destinato esclusivamente alle categorie protette secondo la Legge 68/1999.
I nuovi assunti saranno distribuiti nei Centri per l’Impiego delle province di Bari, BAT, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, così suddivisi:
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36 posti riservati a persone iscritte negli elenchi del collocamento mirato (art. 1 L. 68/99);
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4 posti destinati ai soggetti tutelati dall’art. 18 della legge (orfani e vedove di guerra, vittime del terrorismo, ecc.).
«Questo concorso è un segnale concreto del nostro impegno per un mercato del lavoro inclusivo», ha dichiarato ancora Budano. «Vogliamo dare a tutti la possibilità di costruire un percorso professionale stabile e significativo, anche attraverso il rafforzamento dei servizi pubblici per l’impiego».
Il concorso richiede un diploma di scuola secondaria superiore, appartenenza alle categorie protette e iscrizione al collocamento mirato. Le domande possono essere inviate solo online tramite il portale nazionale inPA, entro le ore 23:59 del 1° luglio 2025.
Con queste iniziative, ARPAL Puglia dimostra una visione strategica e inclusiva delle politiche del lavoro, puntando su innovazione, accessibilità e concretezza per rispondere alle esigenze del presente e prepararsi alle sfide del futuro.