BARI - Scade il 30 gennaio il termine per accedere ai concorsi per le Accademie militari, istituzioni che formano i futuri ufficiali delle nostre Forze armate. L’Esercito Italiano ha messo a disposizione 171 posti per gli allievi del primo anno a Modena, la Marina Militare ha presentato un bando di concorso per il reclutamento di 180 allievi alla prima classe dei corsi dell’Accademia navale di Livorno, l’Aeronautica Militare ha la necessità di reclutare 155 allievi alla prima classe e infine l’Arma dei Carabinieri ha bandito il concorso per l’arruolamento di 65 allievi ufficiali in servizio permanente. Le informazioni per accedere alla documentazione da presentare per partecipare ai concorsi è disponibile sul sito del Ministero della Difesa, o sui rispettivi siti delle Forze armate.
A raccontare la sua esperienza di alta formazione con le stellette è l’allievo istruttore Donatella Spadavecchia, 21 anni di Molfetta. Donatella veste la storica uniforme degli allievi dell’Accademia militare dell’Esercito e ne frequenta i corsi a Modena.
Come nasce questa passione?
«Ho deciso di intraprendere questo percorso poiché particolarmente attratta dalla vita militare. La mia è stata una passione maturata nel tempo: fin da piccola ero “incuriosita” dal mondo militare; in età adolescenziale mi sono informata sempre di più e la mia passione per questo stile di vita è diventata ancora più forte, così da motivarmi a tentare il concorso per l’Accademia militare di Modena per diventare un ufficiale dell’Esercito italiano».
Lei è al secondo anno di studi. Come procede il suo percorso?
«Ho acquisito certezza riguardo la mia scelta, facendo miei quei valori che caratterizzano il mondo militare. In particolare, ho concorso per l’Arma Trasporti e Materiali in quanto unisce le caratteristiche proprie del mondo militare a quelle del mondo ingegneristico. Infatti, questo istituto mi garantisce contemporaneamente una preparazione universitaria grazie alla frequenza del corso di laurea in Ingegneria Meccanica e specifica di carattere militare necessaria per diventare un professionista, specializzato in logistica, preparato e consapevole che sarà chiamato a confrontarsi ed operare in scenari sempre più complessi e con un uso sempre maggiore di tecnologia».
È complicato accedere al concorso?
«Per entrare nell'Accademia di Modena, la domanda di partecipazione deve essere presentata online attraverso il portale ufficiale del Ministero della Difesa entro il 30 gennaio. Il processo di selezione è suddiviso in fasi e prevede una prova scritta di preselezione. In caso di esito positivo si verrà ammessi alle prove di efficienza fisica e psicoattitudinali, nonché agli accertamenti sanitari. Successivamente è prevista una prova scritta di composizione italiana, seguita da una prova di conoscenza della lingua inglese. Si terranno poi una prova orale di matematica ed un questionario di biologia/fisica riservato ai soli concorrenti per il Corpo sanitario. Infine, il tirocinio pratico della durata di un mese, svolto presso l’Accademia, conclude di fatto la fase concorsuale».
Un consiglio pratico a chi sogna di entrare nell'Accademia di Modena?
«Non lasciarsi intimorire dalla complessità delle prove ed affrontarle, preparandosi accuratamente. Ci saranno momenti di difficoltà, ma il successo arriva con la determinazione e il duro lavoro. L’Esercito permette di sviluppare molteplici percorsi universitari, Scienze strategiche, Giurisprudenza, Medicina Chirurgia-Medicina Veterinaria e Chimica tecnologia Farmaceutica per il Corpo sanitario e Ingegneria per Corpo Ingegneri e Arma Trasporti e Materiali».