Saranno 12 le proiezioni fino alla fine del mese di luglio e altre, da confermare successivamente, per il mese di agosto quelle previste dal cartellone del «Nuovo cinema in villa», la rassegna del cinema all’aperto che torna nella sua location naturale della Villa del Prefetto a Potenza.
La rassegna - che parte il 14 luglio prossimo - è stata presentata stamani, a Potenza, dall’assessore comunale alla cultura, Roberto Falotico, dal presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, e dai gestori delle due sale cittadine, Antonello Condelli (Cinema Do Bosco) e Vito Ciuffreda (Cinema Due Torri).
Cartellone variegato, tra proiezioni nazionali e internazionali, in un ambiente che sarà trasformato in una vera e propria sala cinematografica con uno schermo da 36 metri quadrati e impianti specializzati, per oltre 100 posti. «Una novità - hanno spiegato Condelli e Ciuffreda - è che i due unici cinema della città si uniscono piuttosto che farsi concorrenza e questo per promuovere anche il cinema al coperto durante la stagione invernale».
Il cinema torna nella «Villa del Prefetto», che rientra nel patrimonio della Provincia, rinata dal 23 giugno scorso, quando sono stati consegnati i lavori del suo rifacimento, dopo una lunga cavalcata storica iniziata negli anni '80, interrotta poi dal terremoto, ripresa negli anni '90 e ancora interrotta per il disuso del luogo fino al 2020, ed infine ancora sospesa per i lavori che sono durati oltre tre anni. «Il nuovo cinema in villa - ha spiegato Falotico - richiama il famoso 'Nuovo Cinema Paradisò e ci invoglia a pensare a un nuovo inizio, a una rinascita anche per un luogo simbolo della nostra città». "Avevamo deciso - ha concluso Giordano - di mettere a disposizione della comunità questo spazio e riprendere con una attività storica per la città non fa altro che confermare il nostro scopo».
In 18 giorni, da quando è stata riaperta al pubblico, lo scorso 23 giugno, al 10 luglio, alla Villa del Prefetto di Potenza sono stati registrati 21.167 accessi. Lo ha reso noto all’ANSA il presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano.
«Sono numeri da record - ha aggiunto - in meno di 20 giorni dalla sua riapertura. Questa straordinaria affluenza non solo supera ogni aspettativa, ma dimostra chiaramente quanto questo gioiello fosse atteso e desiderato dalla comunità».
La media giornaliera di cittadini che hanno deciso di trascorrere del tempo tra i nuovi viali fioriti e spazi di verde urbano - di quello che è un bene culturale dal 2016, monumento storico e strategico per la città capoluogo lucano - è stata quindi di 1.176 presenze.
Giordano ha voluto così sottolinearne l’importanza: «Luoghi come la Villa del Prefetto e la Torre Guevara - ha detto - rappresentano un valore aggiunto inestimabile per il nostro capoluogo e per l’intera provincia. Si tratta di contenitori che si prestano a molteplici contenuti, siti che invitano a un viaggio affascinante alla scoperta del passato di Potenza con uno sguardo rivolto al futuro».
I lavori di ristrutturazione del sito sono durati due anni e mezzo e costati alla Provincia di Potenza, nel cui patrimonio immobiliare insiste la struttura, circa tre milioni. «Crediamo fermamente - ha concluso - nel potenziale della cultura e nella valorizzazione del nostro patrimonio. Per questo, come Provincia, continueremo ad investire in spazi fondamentali per lo sviluppo sociale e turistico del nostro territorio».