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Basilicata, più posti letto e terapie intensive: ripresa prudente pensando alla seconda ondata

 
Antonella Inciso

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Antonella Inciso

Basilicata, più posti letto e terapie intensive ripresa prudente pensando alla seconda ondata

Si prolunga anche l’indagine epidemiologica voluta dal ministero della Salute e dall’Istat

Domenica 14 Giugno 2020, 09:38

La Basilicata lavora alla strategia del dopo, guardando da un lato alle misure economiche dall’altro a quelle sanitarie. Con nessun caso di coronavirus registrato anche ieri, con l’indice Rt a zero, gli ultimi 304 tamponi negativi sui 34mila 681 totali ed il numero delle persone attualmente positive passato a nove (su un totale di 363 guariti e 27 morti) è evidente che lo scenario sembra spingere ad andare avanti ed a studiare il piano da portare avanti con l’autunno e con una possibile seconda ondata di contagi. Un piano che prevede il potenziamento di alcuni reparti e di parte delle Unità covid sparse sul territorio regionale.

In particolare, l’incremento previsto sarà di ben 78 posti letto, divisi tra gli ospedali di Potenza e di Matera. Trentadue posti letto saranno allocati presso le Terapie intensive dei due ospedali ed altri 46 posti letto, invece, saranno previsti presso i reparti di Terapia sub intensiva. Ma non solo. Nel programma allo studio del Dipartimento Sanità vi è anche il potenziamento delle Unità covid, con almeno altre due unità che opereranno in una forma più flessibile, sul territorio regionale. Tutto questo, naturalmente, con relative assunzioni da fare. Intanto, di almeno 500 infermieri. Nel frattempo, in Basilicata si prolunga l’indagine epidemiologica voluta dal ministero della Salute e dall’Istat.

Il campione di popolazione selezionato a livello regionale, da sottoporre ai test sierologici, comprende 7.512 lucani. Al momento, però, meno della metà ha risposto alla telefonata della Croce rossa dando il suo assenso al prelievo di sangue. Di qui, la scelta del prolungamento, mentre a Corleto Perticara, «cuore» delle estrazioni petrolifere della Valle del Sauro, si sono conclusi i test «drive in» sui 180 dipendenti del Centro olio di «Tempa Rossa» e i 120 lavoratori impiegati in attività a stretto contatto con collaboratori e clienti. I risultati si avranno martedì.

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