ROMA - Non c'è nessun test del sangue in grado di valutare il rischio di effetti collaterali legati alle vaccinazioni. Lo afferma Giovanni Rezza, che dirige il dipartimento sulle malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità e che faceva parte della Commissione consulente della procura di Trani.
«Sono strato sempre contrario ai test vaccinali perché non esistono, io ho paura che si tratti di un refuso nella versione finale del rapporto, perché io avevo chiesto di togliere qualsiasi riferimento ai test - afferma Rezza -. La cosa importante è che la sentenza si sia basata sulla realtà scientifica, che esclude la correlazione tra autismo e vaccini, dopo di che si dice di essere più scrupolosi nella anamnesi dei vaccinandi e nel dare informazioni accurate. Sui test vaccinali c'è un errore, perché non esistono».
Mercoledì 01 Giugno 2016, 10:41