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Alla conferenza internazionale Velo-City di Danzica anche il barese Lello Sforza

 
Redazione online

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Alla conferenza internazionale Velo-City di Danzica anche il barese Lello Sforza

Si tratta del summit mondiale sulle politiche di mobilità ciclistica dal 10 al 13 giugno

Domenica 18 Maggio 2025, 17:29

Alla Conferenza internazionale sulla mobilità ciclistica "Velo-City" che quest'anno si tiene a Danzica, città portuale sulla costa baltica della Polonia, dal 10 al 13 giugno 2025, per la 20esima volta a partire dal 1991, parteciperà anche il barese Lello Sforza, giornalista pubblicista e presidente del Comitato Mobilita2030, probabilmente l'unico italiano che ha preso parte a così tante edizioni del Velo-City, ormai ritenuto a livello globale il Summit mondiale sulle politiche di mobilità ciclistica.
La Conferenza Velo-City si tenne per la prima volta a Brema nel 1980 per iniziativa dell'European Cyclists' Federation che è proprietaria del marchio.  Da allora è diventato un appuntamento imperdibile, inizialmente biennale, poi annuale,  per tutti gli addetti ai lavori: politici, rappresentanti delle istituzioni,  amministratori pubblici, accademici, pianificatori e progettisti, operatori economici di settore, rappresentanti del mondo della comunicazione, rappresentanti delle associazioni.  Gli italiani, specie i politici, sono sempre stati, negli anni, i grandi assenti. Vorrà dire qualcosa? 
Ma quali sono i numeri con cui si preannuncia l'edizione 2025 della Conferenza Velo-City? 1600 partecipanti provenienti da 60 paesi diversi, 400 speaker, 80 sessioni, oltre 100 espositori. 

“Energizzare la solidarietà” è il tema principale di quest’anno.  A Danzica, la bicicletta non rappresenta solo libertà e sostenibilità, ma incarna anche l’aspirazione collettiva a migliorare le condizioni di vita attraverso l’unità e gli obiettivi condivisi. Promuovendo stili di vita più sani, ripesando lo spazio stradale e supportando sistemi di mobilità più equi, la bicicletta può guidare un cambiamento qualitativo, contribuendo alla decarbonizzazione dei trasporti e all’economia sostenibile

La  decisione di accogliere la candidatura della Città di Danzica  ad ospitare il Velo-city è stata determinata dal riconoscere e valorizzare l’impegno della città per la mobilità sostenibile. La rete ciclabile si estende per oltre 850 km, tra cui 155 km di piste ciclabili, 65 km di percorsi pedonali-ciclabili, 620 km di strade con un limite di velocità di 30 km/h e 57 km di piste ciclabili contromano. Questo sviluppo infrastrutturale ha contribuito a un aumento del 10% annuo del traffico ciclistico dal 2022.

Entro il 2030, la città mira ad aumentare la quota modale di spostamenti a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici dal 59% al 65%. La città monitora attentamente la mobilità ciclistica attraverso 30 contatori automatici di biciclette e indagini complete sul traffico ogni 7 anni, assicurando miglioramenti alle infrastrutture ciclistiche basati sui dati.

Ma non è tutto. La Città di Danzica attribuisce un’alta priorità alla sicurezza dei ciclisti. In occasione del Velo-City 2009, 60 città europee tra cui Danzica, firmarono la Carta di Bruxelles (dal nome della città in cui si tenne quella edizione) impegnandosi a fissare obiettivi chiari e misurabili per la sicurezza stradale. La richiesta principale era la riduzione del 50% degli incidenti mortali dei ciclisti. Danzica ha raggiunto questo obiettivo grazie all’introduzione di limiti di velocità di 30 km/h su quasi il 70% delle strade della città. Inoltre, Danzica ha implementato una segnaletica stradale appositamente progettata che ricorda agli automobilisti di mantenere una distanza minima di 1 m quando sorpassano i ciclisti, una pratica che è stata adottata anche da altre autorità locali in Polonia.
Ma quali sono le conferenze Velo-City a cui ha già partecipato Lello Sforza?
1) Milan (1991);

2) Fremantle (Perth) Australia – World Conference (1996);

3) Graz-Maribor (1999);

4) Amsterdam - World Conference (2000);

5) Edinburgh-Glasgow (2001);

6) Paris (2003);

7) Dublin (2005);

8) Munich (2007);

9) Brussels (2009);

10) Copenhagen – World Conference (2010);

11) Seville (2011)

12) Vancouver – World Conference (2012)

13) Vienna (2013)

14) Nantes (2015)

15) Arnhem - Nijmegen (2017)

16) Dublin (2019)

17) Lisbon (2021)

18) Ljubljana (2022)

19) Leipzig (2023)

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