MATERA - Il G20 dei Ministri degli Esteri si terrà a Matera, «in un’unica giornata», il 29 giugno prossimo: lo ha detto all’ANSA il sindaco, Domenico Bennardi (M5S).
«Il 15 febbraio - ha aggiunto il primo cittadino - ci sarà un sopralluogo tecnico alla Cava del Sole», dove il 19 gennaio 2019 si svolse la prima parte della cerimonia di inaugurazione dell’anno da Capitale europea della Cultura. Sempre alla Cava del Sole, il 20 ottobre 2019, il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, presentò il Padiglione Italia per l’Expo di Dubai 2020. «Il G20 - ha concluso il sindaco - sarà un’occasione per riportare Matera e la Basilicata alla ribalta internazionale».
E-Matera, Ecologia per Matera, per risollevare con un patto per lo sviluppo sostenibile tra amministrazione comunale e associazioni produttive, le sorti del turismo dopo i formidabili risultati del 2019, con l’anno da Capitale europea della Cultura. E’ quanto ha annunciato oggi il sindaco, Domenico Bennardi (M5S) nel corso della sottoscrizione e presentazione del patto, al quale si lavora da quattro mesi, con la nascita di un coordinamento presieduto dallo stesso primo cittadino che ha la delega al turismo.
«Obiettivi del programma E- Matera Patto per il turismo sostenibile - ha detto Bennardi - è la promozione di un modello di sviluppo turistico sostenibile del territorio, in grado di preservare il patrimonio e le risorse storiche, ambientali e naturali, accrescere la redditività del sistema artigianale, manifatturiero, agricolo, commerciale e turistico e creare di pari passo uno sviluppo culturale e un benessere diffuso».
Il sindaco della Città dei Sassi ha precisato che eventi e progetti saranno messi a punto nelle prossime settimane, con l'obiettivo di «destagionalizzare» l’offerta e che al momento l'unico appuntamento di visibilità internazionale è rappresentato dal vertice dei ministri degli esteri del G20 in programma il 29 giugno prossimo. Il Comune intende confrontarsi anche con altre realtà come Apt e Fondazione Matera-Basilicata 2019.
I promotori del Patto lavoreranno su cinque direttrici: la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, il mantenimento e l’incremento e la qualità di vita delle comunità, la promozione dell’accessibilità ai luoghi del turismo, l’avvio di un processo di destagionalizzazione, il miglioramento della qualità del lavoro turistico e la realizzazione di un Piano strategico per lo sviluppo turistico.