La polizia ha arrestato in flagrante un 48enne di Matera per maltrattamenti in famiglia aggravati nei confronti della compagna, invalida. Gli agenti sono intervenuti per una lite, e hanno incontrato per strada la donna in lacrime: il compagno l'aveva aggredita perché aveva ricevuto un messaggio sul cellulare da parte di un uomo, e lui aveva sospettato un tradimento. Aveva quindi strappato il telefono dalle mani della donna e l'aveva spinta, facendole sbattere la testa contro il muro. La donna ha una prognosi di 10 giorni. Ha raccontato poi altri episodi di violenza e gelosia, tanto che era stata costretta a lasciare il lavoro perché il compagno era geloso del capo. L'uomo è stato arrestato.
È emerso un quadro di violenze che duravano da tempo: la donna era stata anche costretta a lasciare il lavoro perché il compagno era geloso del capo
Lunedì 28 Settembre 2020, 13:48