Due professori universitari e cinque avvocati saranno nominati a breve dal Csm consiglieri della Corte di Cassazione per meriti insigni. Un’iniziativa che costituisce l’attuazione di una norma della Costituzione, l'articolo 106. Scelti nell’ambito di un’ampia platea di concorrenti, i sette sono stati ritenuti dalla Terza Commissione del Csm dotati di qualità professionali e culturali tali «da poter fornire alla giurisprudenza di legittimità un contributo significativo».
I professori scelti sono Marcello Maria Fracanzani, ordinario di istituzioni di diritto pubblico e titolare della cattedra di diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Udine, e Marilena Gorgoni, docente di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento. Tra gli avvocati c'è una donna: Daniela Dawan, iscritta nell’Albo degli Avvocati di Milano e titolare di uno studio legale specializzato in diritto penale. Degli altri legali che diventeranno giudici della Suprema Corte due sono iscritti all’albo di Roma, Alessandro Di Majo e Marco Maria Monaco. Romano è anche Stefano Oliva, mentre Roberto Succio è di Alessandria.
Il via libera alla loro nomina arriverà mercoledì prossimo dal plenum del Csm.
Cassazione, prof salentina

Si tratta di Marilena Gorgoni, docente di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento.
Giovedì 02 Novembre 2017, 17:17