Il weekend di Ferragosto è stato caratterizzato da un’intensa attività della Guardia Costiera di Gallipoli, impegnata nell’operazione nazionale “Mare e laghi sicuri 2025”. L’intervento ha coperto l’intero litorale ionico e adriatico, con particolare attenzione alle zone a maggiore afflusso turistico, ottenendo risultati significativi sul fronte della sicurezza e della legalità.
Lungo le spiagge, da Porto Cesareo a Salve, sono stati restituiti 200 metri quadrati di arenile abusivamente occupati, garantendo così la libera fruizione da parte di cittadini e turisti. Durante i controlli, tre noleggiatori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e 90 attrezzature balneari sono state sequestrate. Non sono mancate le sanzioni amministrative: sette in totale, per un ammontare complessivo di oltre 7.000 euro. Sei di queste sono state elevate a Ugento per violazioni dell’ordinanza di sicurezza balneare e del regolamento comunale sul noleggio, mentre una a Gallipoli ha riguardato l’assenza ingiustificata del bagnino dalla postazione di salvataggio.
Anche in mare i controlli si sono rivelati serrati, nonostante il meteo non sempre favorevole. Tra Porto Cesareo, Gallipoli e Santa Maria di Leuca, la Guardia Costiera ha accertato 20 infrazioni, per un totale di circa 6.000 euro. Le violazioni hanno riguardato la navigazione sotto costa, l’assenza di copertura assicurativa e la mancanza dei documenti obbligatori a bordo.
L’operazione di Ferragosto conferma l’impegno costante della Guardia Costiera di Gallipoli nel garantire vacanze sicure, rispettose dell’ambiente e delle regole. I controlli continueranno per tutta la stagione estiva, con l’obiettivo di prevenire comportamenti pericolosi e tutelare il mare, le spiagge e i cittadini.