Pericolo scampato per gli automobilisti leccesi: il photored non sanzionerà il cambio corsia. Dal 1º agosto entreranno in funzione gli impianti di rilevazione delle infrazioni installati davanti a 8 incroci semaforizzati della città (distribuiti secondo l’indice degli incidenti emerso dall’analisi dei dati raccolti dalla polizia municipale). Sono stati presi in considerazione gli incidenti stradali nel periodo 2020-23. Nonostante i photored rilevino l’errata canalizzazione, quest’ultima non sarà punita, perché a Lecce si sta sperimentando il “flusso di traffico continuo” senza distinzione di corsie.
Il presidente Antonio Rotundo, ieri mattina, ha convocato la Commissione controllo XI a Palazzo Carafa per fare chiarezza, dopo il comunicato della polizia locale, che parlava di sanzioni per il cambio corsia. «Il dirigente Donato Zacheo ha assunto l’impegno per fare in modo che in tutti e otto gli incroci interessati dai photored sia sanzionabile solo il passaggio con il semaforo rosso in quanto con l’accensione del verde si potrà procedere in tutte le direzioni eliminando in radice la possibilità della errata canalizzazione - ha commentato Rotundo - Ritengo questa soluzione sia un buon risultato che permette raggiungere due obiettivi: da un lato elimina nell’automobilista la “paura dell’errore di corsia” e dall’altro rende scorrevole e maggiormente fluido il traffico delle auto agli incroci».
Dal 1º agosto ci saranno 4 photored in più: nella zona di piazza Partigiani, all’intersezione tra viale Japigia con via Benedetto Croce e via Cesare Battisti; nel quartiere Santa Rosa, su viale Ugo Foscolo, all’incrocio con via Po e via Alessandro Manzoni; a ridosso della stazione ferroviaria, su viale Gallipoli, all’intersezione con Viale Oronzo Quarta, e nei pressi di Porta San Biagio, su viale Otranto, altezza Via Don Minzoni.
Con la nuova sperimentazione per snellire il traffico, l’automobilista ha la possibilità di andare dritto o a destra senza alcun problema, pure di fronte a incroci come quello di viale Rossini con via Merine. «Anche nelle intersezioni all’altezza della stazione e dei vigili del fuoco sarà possibile utilizzare tutte le corsie nel flusso veicolare - ha chiarito il comandante Zacheo - Erroneamente si parla di sanzione per il passaggio con il rosso, ma in realtà è una sanzione dovuta alla violazione prevista nell’articolo 146, che prevede sia la multa per il passaggio col rosso che per il cambio corsia. Ciononostante, l’erronea canalizzazione non sarà sanzionata, perché stiamo sperimentando l’utilizzo di tutte le corsie contemporaneamente per limitare il traffico. Il flusso di traffico può andare nelle varie direzioni svuotando la carreggiata».
Distribuire la fase semaforica su tre fasi distinte sta dando buoni frutti per smaltire il traffico. «In viale Gallipoli, abbiamo inserito una fase semaforica solo per i pedoni - ha concluso il comandante della municipale - Con questa canalizzazione hai il dovere di andare avanti: ma è chiaro che se sei sulla sinistra e vai a destra, provochi un incidente».