Venerdì 19 Settembre 2025 | 15:43

Via Birago a Lecce, è corsa per frenare il degrado: «Consegneremo gli alloggi entro l’anno»

 
Gaetano Gorgoni

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Gaetano Gorgoni

Via Birago a Lecce, è corsa per frenare il degrado: «Consegneremo gli alloggi entro l’anno»

L’assessore Anguilla rassicura sulla palazzina Erp (edilizia residenziale pubblica): «Lavori quasi ultimati»

Venerdì 19 Settembre 2025, 13:04

«A fine anno consegneremo i 20 alloggi in via Birago e faremo scorrere la graduatoria». Il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Roberto Giordano Anguilla, annuncia che è in corso il collaudo statico e tecnico- amministrativo, svolto dai tecnici preposti, sull’immobile che sorge vicino alla scuola Ipsia «G. Marconi» di Lecce: un passaggio fondamentale per poi concedere l’agibilità. Entro dicembre 2025 la lunga attesa dovrebbe terminare. Anche le predisposizioni degli allacci di acqua, luce e gas sono pronte.

Le 20 abitazioni Erp (edilizia residenziale pubblica) in via Birago sono tornate al centro dell’attenzione ieri, durante la Commissione servizi sociali convocata dalla presidente Tonia Erriquez: c’è preoccupazione perché gli anni passano, gli aventi diritto attendono e alcuni appartamenti si sono usurati con il passare del tempo.

Alcuni muri sono già ingrigiti, si notano delle infiltrazioni d’acqua e le erbacce infestano marciapiedi e strade. I lavori del nuovo palazzo sono iniziati nel 2015, poi sono stati interrotti e ripresi successivamente. Le case all’interno sono pronte, ma si rischia anche l’assalto degli abusivi, inoltre alcuni muri hanno bisogno di un intervento per tornare bianchi come prima. «L’acquedotto sta completando la sua opera- ha detto il vicesindaco - L’illuminazione nelle aree comuni è già funzionante».

Giordano Anguilla ha anche annunciato che da luglio del 2024, con il lavoro fatto insieme agli uffici comunali, sono stati consegnati 13 alloggi di proprietà del Comune di Lecce: la metà erano in possesso delle forze armate (si tratta di abitazioni costruite diversi anni fa per i dipendenti del Ministero della difesa, due in via Terni, due in via Pistoia e due in via Lucca). «Questo è un altro risultato importante di valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune - ha puntualizzato l’assessore - Si tratta di case che non appartengono ad Arca sud».

Le difficoltà legate alla consegna di un immobile sono importanti, secondo il vicesindaco: «Gli uffici comunali, prima di dare la disponibilità di un immobile devono affrontare spesso lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza - ha spiegato - Quando arriva il momento della consegna, questi immobili sono in pessime condizioni. Se da un lato lo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto a un alloggio pubblico (che non è mia competenza) può risultare lento, dall’altro bisogna capire che ci sono diversi e difficili passaggi da fare prima di consegnare un appartamento». Entro dicembre gli alloggi consegnati, dunque, dovrebbero salire a quota 33.

Il consigliere di maggioranza Gianmarco Pagliaro ha chiesto che si provveda allo sfalcio e a combattere il degrado che avanza negli appartamenti che sono già pronti. «Stiamo cercando di tenere alta la guardia: ho chiesto agli uffici di intervenire sulle erbacce, ma anche di evitare che gli immobili vuoti vengano utilizzati impropriamente», ha assicurato il vicesindaco.

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