Giovedì 23 Ottobre 2025 | 02:31

Ventenne leccese morto ad Amsterdam, trovata la sim vicino al corpo, ma non c'è il telefono

Ventenne leccese morto ad Amsterdam, trovata la sim vicino al corpo, ma non c'è il telefono

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Ventenne leccese morto ad Amsterdam, trovata la sim vicino al corpo, ma non c'è il telefono

I genitori di Alessio Giannaccari intanto sono rientrati in Salento. Gli amici lo ricordano con parole di affetto sui social, continuando a dubitare che possa essersi tolto la vita

Venerdì 22 Marzo 2024, 10:17

LECCE - È stata trovata una sim, risultata intestata al padre e in uso al telefono del giovane accanto al corpo di Alessio Giannaccari, il 20enne leccese rinvenuto privo di vita martedì scorso lungo i binari della Holendrecht metro station di Amsterdam. Ma il cellulare non sarebbe stato trovato, né sul luogo del ritrovamento del cadavere né a casa. Un elemento questo che aprirebbe ulteriori interrogativi.
La salma resta ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria olandese per l’espletamento in queste ore dell’autopsia e degli esami tossicologici che dovranno accertare l'eventuale presenza di sostanze che possano aver alterato lo stato psico-fisico della vittima.

I genitori di Alessio intanto sono rientrati in Salento. Gli amici lo ricordano con parole di affetto sui social, continuando a dubitare che possa essersi tolto la vita. Davanti alla sua vecchia scuola, il liceo Siciliani, campeggia uno striscione con la semplice scritta «Ciao Alessio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)